Ampia visibilità ha avuto l’evento di Stoccarda, trasmesso via Internet e via etere da venti satelliti in otto lingue, grazie a Telespazio, Media Space Alliance e Crc Canada. 31 tv collegate. Germania Der Tagesspiegel, di Berlino. Titolo Anima comune per l’Europa. Rileva che a Stoccarda, di stanchezza dell’Europa, non c’è nessuna traccia. I movimenti cristiani hanno una rete che mostra come le differenze non dividano, ma arricchiscano . E lo Stuggarter Zeitung titola: Insieme per dare le ali allo spirito dell’Europa. Le due principali tv, Ard e Zdf, ne danno notizia ai telegiornali. La radio nazionale Swr3 e la radio evangelica Erf trasmettono vari servizi. Danno spazio all’evento le agenzie Dpa, Kna e Epd. Italia. La Rai ha riservato vari spazi all’evento, con vari servizi nei Tg, con servizi speciali su Tv7, Uno mattina, A sua immagine e Protestantesimo. Vari servizi anche su Radio Rai. La Stampa scrive: I gruppi ecclesiali convenuti a Stoccarda concordano: l’anima cristiana del vecchio continente, antidoto allo scontro tra civiltà. Liberazione titola: Europa delle differenze per la pace mondiale. Stoccarda, dai cristiani i mattoni per l’Europa, si legge su un’intera pagina di Avvenire. E l’Ansa osserva che dopo l’Europa politica celebrata in pompa magna a Dublino, oggi a Stoccarda ha dato saggio di sé un’Europa meno appariscente, ma probabilmente più autentica: quella dello spirito e dei valori cristiani. 94 quotidiani locali e i media cattolici hanno dato visibilità all’evento. Famiglia Cristiana titola: Partendo dallo Spirito. Europa In Francia Famille Chrétienne titola: Stuttgart: insieme per l’anima dell’Europa. La tv cattolica Kto fa una sintesi dell’evento. La Croix pubblica tre articoli. In Inghilterra il Tablet parla più volte dell’evento. In Portogallo Publico titola: Cristiani celebrano l’unità europea e chiedono maggiore solidarietà. Internazionale Radio Vaticana dedica trasmissioni e servizi in più lingue. Scrivono di Stoccarda le agenzie Zenit, Fides ed Enu, del Consiglio ecumenico delle chiese, che cita il card. Kasper: Una pietra miliare per l’ecumenismo.