Quell’abbraccio fra san Domenico e san Francesco
Nel convento di santa Maria sopra Minerva, dove mi recavo per incontrare padre Valentino, c’è l’immancabile affresco dell’abbraccio tra san Francesco e san Domenico.
In questi ultimi giorni mi ha parlato più volte di quell’incontro tra i due santi. Ma non posso dimenticare l’attualizzazione di quell’abbraccio, avvenuto nella cappella del Centro internazionale del Movimento dei Focolari a Rocca di Papa, quando Padre Novo, francescano, si è abbracciato con Padre Valentino, domenicano. Insieme celebravano il 60° della loro ordinazione sacerdotale.
“Qui – continuò Padre Valentino durante l’omelia in celebrazione eucaristica – c’è anche la tomba di Foco (Igino Giordani) e di Chiara Lubich a ricordarci la stessa realtà. Foco era un terziario domenicano, così come Chiara era una terziaria di san Francesco: altrimenti sarebbe stata Silvia. Di nuovo, il Signore – che è voluto tornare qui in terra, in mezzo a noi, nascendo da 'Maria mistica' – ha voluto anche che questa 'Maria mistica' nascesse dall’unità di due santi che rivivevano nei loro figli: Francesco e Domenico”.