Quel bambino che non arrivava…

«Dopo aver esaminato il risultato delle analisi, il mio ginecologo mi ha detto che non potrò diventare mamma», mi confida una conoscente in lacrime. Ma dopo pochi giorni...
Una mamma col bambino

Un giorno, mentre sto recandomi al lavoro, incontro sul trenino una signora che conosco di vista perché frequenta la mia stessa chiesa. Ci salutiamo e si avvia un colloquio.

Mi fa: «Vedo che lei è sposato. Ha dei figli?». Rispondo di sì, che sono padre di due bellissime ragazze di cui sono orgoglioso. Quando a mia volta le chiedo dei suoi figli, lei scoppia a piangere davanti a tutti i passeggeri, con grande mio imbarazzo.

Le chiedo scusa, al che lei mi racconta la sua situazione: «Ieri, dopo aver esaminato il risultato delle analisi, il mio ginecologo mi ha detto che non potrò diventare mamma. Per me, che sono sposata da nove anni, è un grande dolore». L’ascolto con molta partecipazione, poi la invito a non rassegnarsi, ma a continuare ad aver fede in Dio. Anch’io mi unirò alla sua preghiera.

Tre settimane dopo, rivedo la stessa signora all’uscita dalla messa: raggiante, mi stava aspettando per comunicarmi una bella notizia: «Sono in gravidanza da tre settimane. Il Signore è grande!». Dopo nove mesi nasce Emanuele, un bambino bellissimo.
W.U. – Roma

Esperienza tratta dal Vangelo del giorno.

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