Quei chiodi
Una meditazione per questo giorno della Settimana santa: il ferro della crocifissione diventa un legame d'amore
Tu, l’uomo libero,
inchiodato a un legno,
senza scampo.
“Ha liberato gli altri”:
i lebbrosi dall’esclusione,
gli indemoniati dalle catene del male,
l’adultera dalla condanna,
Maria dal peccato,
Lazzaro dalla morte….
“Liberi se stesso,
scenda ora dalla croce”.
L’ultima tentazione:
è il miracolo più grande,
per questo il Padre ti ha mandato,
è la salvezza per tutti.
Tutti ai tuoi piedi,
Figlio di Dio,
per adorarti.
Scendi!
Sotto, Giovanni alza lo sguardo,
attende?
Tua madre gli occhi a terra,
sulle labbra: “Sia fatta”.
Quei chiodi
non più di ferro ma d’amore.
Resti.