Quanto aiutano e come riconoscere le relazioni di supporto
Qual è l’impatto del supporto nelle relazioni sul nostro benessere? Se ti senti triste o ansioso a causa della mancanza di una rete sociale di supporto, e desideri approfondire le tue relazioni attuali ma non sai da dove cominciare, potresti aver considerato di trarre beneficio dallo sviluppo di nuovi contatti sociali o sbocchi sociali. Tuttavia, potresti anche provare paura di essere rifiutato e/o trascurato, basandoti sulle tue esperienze passate.
È innegabile che prosperiamo quando abbiamo relazioni reciproche ed emotivamente di supporto. Il rapporto Stress in America del 2022 dell’American Psychological Association ha evidenziato che il supporto emotivo è correlato a tassi più bassi di ansia, depressione e solitudine, nonché a tassi più elevati di benessere.
Potresti chiederti: “Che cosa definisce esattamente una relazione di supporto?”. Fondamentalmente, le relazioni di supporto sono quelle che soddisfano i nostri bisogni emotivi di attenzione, affetto, cura e sostegno. Alcuni tratti distintivi di una relazione di supporto includono:
- Sentirsi rispettati.
- Non essere giudicati.
- Offrire rassicurazione e comprensione.
- Mostrare affetto e cura incondizionati.
In breve, le relazioni di supporto generano sentimenti di rinnovamento, energia positiva e un senso di vitalità.
Al contrario, le relazioni emotivamente negligenti sono correlate a tassi più alti di depressione, ansia, abuso di sostanze e malattie fisiche.
Come si definisce una relazione emotivamente negligente?
La negligenza emotiva è un insieme coerente di comportamenti e atteggiamenti che non soddisfano i bisogni di attenzione, affetto, cura e sostegno di un’altra persona. Questo fenomeno può manifestarsi in varie relazioni, come quelle genitore-figlio, amicizie, rapporti professionali e intime. È difficile riconoscere la negligenza emotiva poiché spesso non riguarda azioni evidenti come critiche o urla, ma piuttosto l’assenza di azioni che dovrebbero dimostrare attenzione e cura. Molte persone potrebbero non essere consapevoli di trascurare i bisogni degli altri, spesso perché hanno vissuto esperienze simili da bambini, creando un ciclo generazionale di comportamento.
Esempi di negligenza emotiva includono ignorare costantemente i bisogni emotivi degli altri, respingere i loro sentimenti, non fornire conforto durante momenti difficili e non esprimere affetto o supporto positivo. Negli adulti, ciò può tradursi in mancanza di comunicazione, indifferenza verso il benessere emotivo del partner e disprezzo dei suoi sentimenti. Nell’ambito delle amicizie, può manifestarsi con la mancanza di risposta o disponibilità quando un amico è in difficoltà.
La negligenza emotiva può avere effetti a breve e lungo termine, tra cui confusione, vergogna, dolori muscolari, sbalzi d’umore, ritiro sociale, solitudine, ansia, depressione, senso di colpa e insonnia.
Per costruire relazioni di supporto, è importante iniziare prendendosi cura dei propri bisogni emotivi. È impossibile soddisfare i bisogni emotivi degli altri se non si riescono a soddisfare i propri. Ascolto attivo, comunicazione aperta e affidabilità sono elementi chiave per trasformare le relazioni in esperienze più soddisfacenti e solidali. Quando siamo presenti e ascoltiamo sinceramente gli altri, dimostriamo loro che ci tengono. La comunicazione aperta è fondamentale per affrontare malintesi e sentimenti feriti. La coerenza e la disponibilità nel sostenere gli altri durante i momenti difficili rafforzano il legame delle relazioni di supporto.
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