Quando le difficoltà ci bloccano

Davanti alle difficoltà possiamo rischiare di autoboicottarci. Il dialogo interiore non deve essere negativo verso noi stessi.
Una ragazza affronta una prova sfidante: si arrampica su una parete. Foto di madsmith33 da Pixabay

La vita può essere caratterizzata da una serie di sfide. Dalle piccole difficoltà quotidiane alle grandi prove, tutti noi ci troviamo ad affrontare ostacoli che possono sembrare insuperabili. In questi momenti, è facile sentirsi bloccati e ansiosi, come se non avessimo il controllo della nostra vita.

“È difficile, non ci riesco…”, è quello che potremmo pensare di fronte ad una difficoltà, e non è altro che un breve esempio di dialogo interiore negativo. Spesso può capitarci di parlare di noi stessi in modo negativo, in ogni momento della nostra vita, e quando il nostro dialogo è estremamente negativo può anche portarci ad un blocco improvviso.

Cerchiamo in tutti i modi di trovare dentro di noi la motivazione per tirare avanti, ma nulla, proprio non riusciamo a trovarla. Ma forse, non è la motivazione che dobbiamo trovare. Mi spiego meglio: spesso le persone affrontano il “è difficile e non ci riesco” tentando di motivare se stessi dicendosi: “dai in fin dei conti non è così difficile”. Ma questa è una negazione, motivo per cui la motivazione svanisce dopo poco.

Inoltre spesso rispondiamo a “Non posso farlo” con: “certo che puoi!”, ed ecco perché ci irrigidiamo ancora di più e rispondiamo con un ancora più forte “No, non posso! E lo dimostrerò!”.

Piuttosto, quando impariamo a rispondere a: “Questo è difficile” con “…ma sono forte e capace“, allora stiamo riconoscendo la realtà e stiamo decidendo di orientarci di nuovo su chi siamo e su cosa possiamo controllare rispetto alla situazione stessa.

Inoltre, quando rispondiamo a: “Non posso farlo” con “…per ora”, stiamo riconoscendo di nuovo la realtà. In questo caso, riconosciamo due realtà che esistono allo stesso momento, ovvero “non puoi farlo ora” e “sarai in grado di farlo”. È più importante focalizzarci sulla realtà e quindi su di noi e sulle nostre capacità.

Usiamo la giusta mentalità. Allontaniamoci dal concentrarci sulla situazione e torniamo a concentrarci su noi stessi. Non possiamo cambiare le circostanze, ma possiamo cambiare la nostra risposta.

Tanto che il filosofo greco Epitteto disse: “Non sono le cose che ci turbano, ma le nostre opinioni sulle cose”.

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