Punture di zanzara, come dare sollievo alla pelle?

Con i loro ronzii e le loro punturine, sono le responsabili di tanti notti insonni passate a grattarsi fastidiosi pomfi e arrossamenti. Ma come tenere lontani gli insetti molesti? Qualche suggerimento
zanzare

Sono piccole, ma molto moleste. Hanno le zampette allungate e nella variante "tigrata" anche delle esotiche striature: sono le zanzare, che puntualmente, con il ritorno della bella stagione, contribuiscono a tormentare le notti di molti italiani con il loro tipico ronzio e quelle punture che provocano prurito e arrossamenti. Come difendersi, allora, da questi fastidiosi insetti?

Come sempre, quando si parla di salute, prevenire è meglio che curare. Il primo passo, dunque, è tenerle lontane. Per impedire alle zanzare di entrare in casa, si possono eliminare dal giardino o dal balcone eventuali ristagni d'acqua (anche nei sottovasi), dove questi insetti si annidano e da dove partono per la caccia. Poi, con il duplice risultato di abbellire e profumare il davanzale, si possono posizionare strategicamente piante di basilico, rosmarino, menta, ma anche di geranio: il loro profumo infastidisce le zanzare, contribuendo ad allontanarle, mentre nei casi più dififcili alle finestre possono essere applicate delle zanzariere.

Ma se la caccia è andata a buon fine e il morso c'è stato, allora bisogna rimediare. Chi non volesse ricorrere ai prodotti chimici, o almeno intende utilizzarli il meno possibile, può ricorrere ai prodotti per bambini, preferibilmente 0+: sono, in genere, quelli con meno sostanze chimiche pericolose, se non addirittura composti completamente di sostanze naturali, dunque non tossiche per la pelle.

Se il prurito è insopportabile e la pelle si arrossa e si gonfia e si preferisce ricorrere ai rimedi naturali tradizionali, si può cercare sollievo applicando sul pomfo un pezzo di ghiaccio avvolto in un panno. Si può anche provare a strofinare delicatamente sulla pelle qualche foglia di basilico o di lavanda, una fettina di limone o un impacco di camomilla o di mandorle dolci oppure il contenuto viscido delle foglie di aloe (è opportuno, prima, eliminare le parti esterne). Se le punture di zanzare, o di altri insetti, sono numerose, si può cercare sollievo con impacchi di ammoniaca o facendo un bagno dopo aver sciolto nell'acqua qualche cucchiaio di amido di riso o di bicarbonato di sodio.

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