Proposte per il weekend
In prima fila il pluripremiato 17 ragazze delle francesi Delphine Coulin e Muriel Coulin, sulle 17 adolescenti che decidono di restare incinta tutte insieme. Film controverso, basato su fatti reali, dove le ragazze sono le vere protagoniste e i maschi assolvono la pura funzione biologica. Farà discutere il pubblico e i cinefili.
Grande epos al femminile invece in The Lady di Luc Besson, sulla vicenda di Aung San Suu Kyi, leader dell’opposizione birmana, Nobel per la pace nel 1991. Poesia in Quijote, opera prima di Mimmo Paladino, con la musica di Lucio Dalla, opera di una poesia visionaria e ancestrale da non perdere. Azione in Ghost Rider, favola transcientifica con il solito Nicholas Cage tra diavoli e monaci.
E per chiudere, Lucio Pellegrini, regista intelligente, che si perde però non poco in È nata una star? Luciana Littizzetto e Rocco Papaleo formano la coppia che scopre di avere un figlio – Pietro Castellitto, figlio, guardate un po’, del celebre papà Sergio (è detto tutto) – che fa la pornostar. Gli isterismi di Lucianina – meglio in tivù che al cinema –, le mossette stereotipate di Papaleo – che rifà sé stesso, sull’onda del successo (purtroppo) – e il contorno con addirittura la brava Michela Cescon, condiscono una insalata filmica di dubbio gusto, che per di più vuol far la moralina finale. Tirata per i capelli, oltretutto. Furbetto ma non troppo, perché ci si accorge subito dove vada a parare, il film non è così divertente né così profondo. Non arriva forse neanche all’aurea mediocrità, come si diceva una volta. Peccato, poteva essere una bella occasione…