Programmi per bambini
«Mio figlio di sei ani trascorre molto tempo alla televisione e vuole guardare tutto… Ma, quando una trasmissione è per i piccoli e quando no?».
Anna di Bergamo
«Mio figlio di sei ani trascorre molto tempo alla televisione e vuole guardare tutto… Ma, quando una trasmissione è per i piccoli e quando no?».
Anna di Bergamo
Oggigiorno è molto difficile farsi strada all’interno dei palinsesti televisivi destinati ai bambini, in quanto le offerte sono molteplici e spesso di difficile comprensione.
Inoltre molti cartoni animati o programmi destinasti ai bambini sembrano tutti uguali, con personaggi più o meno enfatizzati, destinati a diventare gli eroi che non potranno mai essere imitati.
Per non parlare poi delle molteplici trasmissioni destinate alla famiglia dove spesso i protagonisti sono bambini di tutte le età che si esibiscono in performance particolari.
Mi riferisco a trasmissioni come Ti lascio una canzone o Bravo bravissimo dove i bambini che vi partecipano sembrano dei professionisti in miniatura e sono costretti a scimmiottare le aspettative dei grandi.
Ma allora quando possiamo dire che una trasmissione è per bambini?
Mi sembra che i genitori debbano considerare due aspetti. Il primo è evitare l’adultizzazione infantile, che è quel fenomeno negativo che succede quando si costringe il bambino a vivere emozioni che sono dei grandi. Quanto è fastidioso ascoltare un bambino di sette anni che risponde alla domanda della conduttrice di turno che chiede: «Mi dici chi è la tua fidanzata?», e la cosa più assurda non sta tanto nella sua risposta, ma nel pubblico e nella conduttrice che applaudono e ridono. Il secondo è: promuovere l’educazione ai valori e al senso della vita che può avvenire ogniqualvolta vi sono trasmissioni destinate ai bambini ove l’adulto si “cala” nel pensiero fantasmagorico del bambino mediante attività rispettose dello sviluppo infantile. Mi riferisco a trasmissioni come La Melevisione, Art attack, Teletabbis.
Se solo potessimo comprendere quanto bene o male possiamo fare per i nostri piccoli?
È arrivato il tempo ove occorre considerare i bambini come degni della massima attenzione.
Vedrete che, dopo averli amati così, nascerà in noi la realtà più bella che un bambino ci può sempre dare: lo stupore!
acetiezio@iol.it