Progetti inclusivi per vittime e aggressori

Si lavora in rete per aiutare chi vive situazioni di disagio
Bullismo

A Torino il bullismo si contrasta con iniziative artistiche, spettacoli, flash mob e non solo. Da anni istituzioni e forze dell’ordine sono impegnate in campagne di sensibilizzazione, che sempre più si concretizzano in proposte di formazione, destinate alle scuole, come i progetti delle Forze dell’Ordine; quello del “Gruppo noi”, promosso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Piemonte e Valle d’Aosta; e come “Mediamente bullo”, di Rotary Distretto 203 e fondazione Doing Philanthropy, attuato dall’associazione Essere umani onlus. Il presupposto fondamentale è comune: privilegiare la prevenzione rispetto alla repressione, secondo un modello d’intervento inclusivo che miri a promuovere il benessere dei ragazzi spronandoli ad essere attivi costruttori del proprio star bene. Non spettatori, dunque, ma attori del proprio cambiamento: un’opportunità per le vittime di bullismo e per i bulli stessi, ritenuti vittime di disagio; un lavoro in rete per riscoprire valori sani in vista di orizzonti nuovi, raggiungibili solo in cordata.

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