I pretzel o bretzel sono indissolubilmente legati all’immagine della Germania, ma la ricetta sarebbe originaria della Francia e dell’Italia del nord dove, nel VII secolo d. C. venivano preparati dai monaci con i resti dell’impasto del pane e la loro forma voleva ricordare proprio le braccia di un monaco incrociate intento a pregare. Secondo la tradizione, i pretzel o bretzel venivano dati in premio ai bambini che imparavano a memoria preghiere o versetti delle Sacre Scritture. Nel XV sec. i pretzel o bretzel divennero in Germania, cibo pasquale, considerandoli simbolo di prosperità, pienezza spirituale e fortuna.

Ingredienti

250 g di farina 00

250 g di farina Manitoba

1 bustina di lievito di birra disidratato

2 cucchiaini di sale fino

1 cucchiaino di zucchero

50 g di burro morbido

3 cucchiai di bicarbonato per la cottura

sale grosso per guarnire

Tempo di preparazione

Un’ora

Disporre su un tavolo da lavoro le farine ed aggiungere via via gli altri ingredienti (tenere da parte il sale grosso e il bicarbonato) e lavorare fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico. Formare una palla e disporla in un contenitore a lievitare fino a quando non avrà raddoppiato il volume (normalmente mezz’ora).

Quindi prendere l’impasto e sgonfiarlo, dividendolo in circa dieci parti. Formare con ciascuna di esse un lungo cordone. Intrecciare le estremità e fissarle nella parte opposta.

Portate ad ebollizione dell’acqua in una pentola capiente e aggiungete il bicarbonato. Cuocere per pochi secondi un pretzel alla volta e, appena scolato, quando è ancora impregnato d’acqua, cospargere la superficie con sale grosso. Infine, disporre i pretzel su una teglia con carta da forno e cuocere in forno preriscaldato a 200° per 20-25 minuti. Servire caldi o freddi.

—

Sostieni l’informazione libera di Città Nuova! Come? Scopri le nostre riviste, i corsi di formazione agile e i nostri progetti. Insieme possiamo fare la differenza! Per informazioni: rete@cittanuova.it