Potenza psichica
«Sento spesso parlare di una particolare potenza psichica di cui tutti, a loro insaputa, sarebbero dotati».
Angelo ‑ Torino
«Sento spesso parlare di una particolare potenza psichica di cui tutti, a loro insaputa, sarebbero dotati».
Angelo ‑ Torino
Esiste una legge psicologica che sottolinea come un desiderio, insieme alla determinazione di realizzarlo, produce uno stato energizzante o potenziante. Ecco una storia accaduta realmente negli Usa. Angela, di 11 anni, era affetta da una malattia debilitante del sistema nervoso che le impediva di camminare. I medici non nutrivano molte speranze in una sua ripresa. Prevedevano che avrebbe trascorso il resto della vita su una sedia a rotelle. Angela non si lasciò scoraggiare. Lì, distesa sul suo letto d’ospedale, annunciava a chiunque l’ascoltasse che sicuramente un giorno sarebbe tornata a camminare. Dopo un po’ fu trasferita in un ospedale specializzato nella riabilitazione. Furono utilizzate tutte le terapie applicabili al suo caso. I medici erano affascinati dal suo spirito indomito. Le parlavano di “visualizzazione”, di vedersi camminare. Se non altro, questo le avrebbe fornito almeno la speranza e qualcosa di positivo da fare nelle lunghe ore di veglia a letto. Angela ce la metteva tutta nella fisioterapia, nell’idromassaggio e nelle sedute di esercizi. Ma ce la metteva tutta anche nella visualizzazione, immaginandosi con convinzione di muoversi. Un giorno, mentre con tutta la volontà immaginava le sue gambe in movimento, sembrò avvenire un miracolo: cominciò a muoversi per la stanza. Angela urlò: «Guardate cosa sto facendo! Mi sono mossa!». Nello stesso momento urlavano tutti nell’ospedale e correvano al riparo, le attrezzature cadevano e i vetri si rompevano. Era una scossa di terremoto. Ma nessuno lo disse ad Angela, perché lei era più che convinta di essere stata lei a far tremare la terra. E adesso, pochi anni più tardi, è tornata a scuola, ma in piedi e sulle sue gambe, niente stampelle e niente sedia a rotelle.
pasquale.ionata@alice.it