Portacontainer abbatte la torre di controllo del porto

L'incidente è avvenuto poco dopo le 23. Le cause sono ancora da stabilire. Secondo un primo bilancio ci sarebbero tre morti, un pilota e due marinai della Capitaneria di porto, quattro feriti e sei dispersi
Portacontainer abbatte la torre di controllo del porto di Genova

Potrebbe essere stato uno dei motori della portacontainer bloccatosi improvvisamente costringendo la nave a sbandare verso terra la causa del disastro avvenuto la notte scorsa nel porto di Genova. La Jolly Nero, nave portacontainer della società Ignazio Messina – 40.594 tonnellate di stazza lorda, lunga 239,26 metri e 30,50 metri –, uscita dal porto accompagnata da una pilotina, la piccola imbarcazione che segue i mercantili nelle manovre interne alle acque del porto, per cause ancora da stabilire ha investito con la poppa la torre di controllo del porto di Genova, che si è abbattuta su una palazzina.

La torre era nei fatti un grattacielo di cemento e vetro alta 54 metri, che ospitava diversi uffici della Compagnia piloti del porto, oltre ad uffici della Guardia costiera. L'incidente è avvenuto poco dopo le 23. Secondo un primo provvisorio bilancio, ci sarebbero tre morti, si tratterebbe di militari della Capitaneria di porto e un pilota. Quattro i feriti, due non in pericolo di vita, e sei dispersi. I dati sono stati forniti dalla Capitaneria. Da chiarire se i dispersi siano rimasti intrappolati nell'ascensore della palazzina o se siano finiti in mare. La procura di Genova ha aperto un'inchiesta sull'incidente.

La nave è ovviamente sotto sequestro e il comandante interrogato dal magistrato che si è recato in porto per raccogliere le prime informazioni. Il sindaco Marco Doria, raggiunto il porto, ha annunciato che nel giorno dei funerali delle vittime proclamerà il lutto cittadino.

La Jolly Nero era diretta a Napoli e da qui avrebbe poi fatto rotta per Port Said, Aqaba, Jeddah, Abu Dhabi, Gibuti, Suez, Misurata, Castellon. La nave fa parte della flotta della Ignazio Messina & C, con sede a Genova. Flottacomposta da 14 navi di proprietà e bandiera italiana, più alcune altre noleggiate, tutte specializzate ro-ro container, la Messina è il secondo operatore ro-ro container al mondo. Tutte di diversa capacità e tonnellaggio, sono in grado di trasportare contenitori e special equipment, veicoli rotabili di ogni genere, auto e carico unitizzato e convenzionale.

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