Pistoia. Messa in un call center

Il vescovo nell'azienda in crisi

Essere Betlemme cioè “casa del pane”, quello che si spezza e condivide insieme. Questo il significato che il vescovo della diocesi di Pistoia, mons. Mansueto Bianchi, ha voluto dare alla celebrazione della messa di Natale tra le centinaia di dipendenti della società Answers, da mesi senza stipendio e senza piano industriale di salvataggio.  Di fronte allo spettro della disoccupazione, che interessa già 7 mila di posti di lavoro nella città toscana, monsignor Bianchi ha invitato a «non abbattersi e non buttarsi via, ma a trovare dentro sé stessi i motivi di un coraggio sempre nuovo». La forza viene anche dalla coesione familiare, dallo «stringerci con chi ci vuole bene e a cui noi vogliamo bene», e dall’unità fra i lavoratori. Ha inoltre ribadito con forza che «il diritto al lavoro è diritto alla vita».

Al momento liturgico hanno partecipato numerose autorità locali e molti lavoratori provenienti dalle altre società in crisi, a sottolineare il legame tra comunità ecclesiale e l’azione in corso nella città. Si respira infatti forte solidarietà e partecipazione verso chi è colpito da uno dei tanti effetti della crisi in cui si manifesta, come ha detto il vescovo, il volto di una «economia corsara che macina persone come carne da macello».

 

(CC_Città_nuova_Italia_2009/12/22)

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