Piazza Duomo polmone verde con 36 carpini

Il progetto garantisce alla città un impatto ambientale paragonabile al passaggio di 4-5 mila auto in meno al giorno
Milano piazza Duomo
Il bacio prolungato sui gradoni di Piazza Duomo è un classico per tante coppiette innamorate. Come i piccioni impiccioni che disobbediscono alla signora di mezza età che a tutti i costi vuole allinearli in fila doppia: «Sono terribili, stamattina non mi ubbidiscono!».

Il primo e caldo sole primaverile confonde, in questa Piazza, i giapponesi che fanno le foto e gli uomini d’affari che la attraversano a passo svelto. Milano al sole è più bella, come tutte le città. E il suo centro offre scampoli di ricordi di passato e di presente ancora tutti da rivivere. 

 

Piazza Duomo: salotto buono e cuore della città presto sfoggerà un nuovo look . Immaginarlo al sole di stamattina non pare per nulla male. Pare che dalla primavera prossima verranno piantati 212 frassini di altezza non superiore ai venti metri da piazza Duomo fino al Castello Sforzesco. E altri 3.182 alberi saranno collocati in altri importanti viali della città. Nascerà così un’oasi verde in piazza Duomo. La novità è molto gradita, se si pensa che a progetto ultimato, questo  avrebbe un impatto ambientale paragonabile al passaggio di 4-5 mila auto in meno.

 

L’ok arriva da Palazzo Marino, dopo un incontro tra il primo cittadino Letizia Moratti e Renzo Piano, che con il professore Guido Rossi è riuscito a convincere il sindaco. La richiesta delle piante era partita dal maestro Claudio Abbado, condizione indispensabile per il suo ritorno alla Scala. Ma il progetto del verde adottato dal Comune, che si realizzerà  con il contributo di sponsor, va oltre. Questo è quanto si augurano Piano e Rossi. L’obiettivo è realizzare l’intero piano del verde entro il 2015.

 

«Questo non è un sogno romantico — ha assicurato Renzo Piano —, ma un progetto che ha a che vedere con una visione sostenibile della città e credo che rappresenti una delle iniziative più interessanti per il 2015».

L’assessore al Verde e all’Arredo, Maurizio Cadeo, immagina di partire con l’intervento proprio da piazza Duomo, realizzando un basamento a scalini di 130 centimetri dove oggi c’è l’aiuola. Lì verranno piantati 36 carpini, che saranno poi recintati per protezione.

 

Non un bosco, ma un "polmone verde". «Ma il progetto va visto nel suo insieme — ricorda Cadeo —. Abbado sarà contento, perché la promessa dei 90 mila alberi è mantenuta».  

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