Perle di città nuove

A proposito della nostra rivista e della sua influenza nella vita dei lettori.
Marco Bettiol

Marco Bettiol

«Svolgo attività con ragazzi disabili. Ad Enrico, un ragazzo down di 18 anni che non parla, ho portato il numero di Città Nuova di dicembre con l’articolo su Marco Bettiol. Questo il suo commento: “Carissima amica mia, sentirti mi riempie di gioia vera, quella che magari non traspare dal mio viso tremendamente serio, ma che mi riempie il cuore di gratitudine e felicità di averti incontrato. Il giornale che mi hai portato mi ha fatto capire dove attingi la tua carica spirituale che poi riversi su di noi. Mi puoi abbonare a Città Nuova? Vedere che Marco Bettiol ha saputo vivere tutta la sua breve vita con quell’intensità, sebbene dipendesse completamente dagli altri, mi ha fatto capire che anch’io posso donare la mia fragile vita per qualcosa di molto più importante che non sia il semplice essere valorizzato o considerato pensante ma sapere di essere figlio amato da Dio”».

Antonella Gaggioli Bernt

 

Enrico ora riceve la rivista.

 

Assolvere un dovere

«Ho conosciuto i Focolari tramite un’alunna della scuola superiore dove insegnavo anni fa: leggevamo in classe la “Parola di Vita” e spesso usavo degli articoli della vostra rivista per affrontare determinate problematiche. Poi per 10 anni non ho più avuto contatti. Quale fu la mia sorpresa arrivando in Togo, sei anni fa, nel trovare la vostra rivista inviata ad una consorella. Spiavo il momento che lei finisse di leggerla per appropriarmene e godermela dall’inizio alla fine!

«So i problemi che avete per l’abolizione delle tariffe postali agevolate e penso sia il motivo per cui avete cessato di inviarla. Ma vi confesso che mi manca moltissimo. Era per me e per le mie consorelle come una ventata d’aria fresca che dava nuova linfa spirituale e umana ai nostri polmoni e ai nostri impegni tra i pazienti, per lo più poveri, che si presentano ogni giorno al nostro ospedale per farsi curare».

Suor Anna Maria Fusar Bassini, canossiana

 

L’abbonamento è stato rinnovato grazie alla benefattrice che segue…

 

Ad altri

«Purtroppo, data la mia età, non posso rinnovare l’abbonamento. Il mio contributo lo devolvo a persone che si trovano in difficoltà economiche».

Giuseppina – Catanzaro

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