Perché il lavoro non finirà
La nona edizione di LoppianoLab, dal titolo Dal sogno all’impegno. Educazione, partecipazione, lavoro a cinquant’anni dal ’68, sarà preceduta, venerdì mattina, dalla Convention dell’Economia di Comunione (EdC) Italia. Sabato mattina, invece, al Polo Lionello, si comincerà con il focus “Perché il lavoro non finirà”. Il lavoro e le straordinarie trasformazioni che lo hanno investito, tra innovazione tecnologica, globalizzazione con la circolazione senza limiti di capitali e merci, disoccupazione e precariato, saranno al centro del confronto tra Carlo Petrini, fondatore e anima portante di Slowfood, l’economista Alessandra Smerilli, e alcuni rappresentanti della Cooperativa sociale La Paranza, impegnata a creare lavoro nel Rione Sanità di Napoli.
In un periodo particolarmente buio per la forte crisi del mondo del lavoro, con la ricomparsa del fenomeno inaccettabile del lavoro servile, occorre ascoltare persone capaci di inventare e di narrare storie nuove, positive, in grado di tessere e di rafforzare legami sociali.
I LABORATORI ECONOMICI DI LOPPIANOLAB
A seguire, un variegato programma di nove laboratori: in un dialogo partecipato tra esperti, cittadini, imprenditori, giovani, politici e giornalisti si parlerà di lavoro e delle tante questioni ad esso connesse: reddito di cittadinanza, legalità e caporalato, alternanza scuola-lavoro, consumo responsabile, democrazia economica, conciliazione lavoro-famiglia. Si metteranno a fuoco idee, iniziative, buone pratiche e progetti per rilanciare il Paese, alimentare la speranza e salvaguardare la coesione sociale.
Sabato 29 settembre, Polo Lionello
10.45 – 11.15- Prophetic Economy a cura di Luigino Bruni, coordinatore internazionale progetto EdC
11.15 – 12.45 Lavoro, giovani, Centri per l’impiego e reddito di inclusione/di cittadinanza, con Silvio Minnetti, presidente del Movimento politico per l’unità; senatore Steni di Piazza; on. Stefano Lepri; Marco Revelli, sociologo; Alessandra Smerilli, economista; Livio Bertola, presidente AIPEC.
Alternanza scuola-lavoro. Beatrice Cerrino, docente; Giuseppe Pintus, consulente del lavoro; Pietro Comper, imprenditore.
Laboratorio sui talenti. a cura della Costituente EdC Giovani.
10.45 – 12.45 Spezzare le catene del lavoro servile. Alle radici dell’impegno per la dignità umana. La filiera da bonificare in agricoltura per sconfiggere il fenomeno del caporalato. Dall’azione sui campi al sistema della grande distribuzione organizzata. Con Antonio Maria Mira, capo redattore e inviato speciale del quotidiano Avvenire; Angelo Moretti, direttore generale Consorzio Sale della terra Benevento, autore con Nicola De Blasio e Gabriella Giorgione del libro “L’Italia che non ti aspetti” (Città Nuova); Jean Renè Bilongo, Osservatorio Placido Rizzotto Flai Cgil; Giuseppe Gatti, magistrato, sostituto procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, autore con Gianni Bianco del libro di Città Nuova “Alle mafie diciamo NOi”, Claudio Vanni di Unicoop Firenze. Coordina Carlo Cefaloni giornalista Città Nuova
16.30 – 17.30 L’Italia può diventare un Paese a misura dei giovani? Le promesse del ‘68 e le paure del presente con Stefano Zamagni, economista
17.45 -20 -Consumo responsabile e democrazia economica Coop.fi di Figline Valdarno a cura della Costituente EdC Giovani
Domenica 30 settembre
10.30-11.30
Famiglia come palestra di un’economia nuova con Emma Ciccarelli, vice presidente Forum associazioni familiari
Incontro sul mestiere dell’economista di comunione/civile con gli economisti Luigino Bruni, Vittorio Pelligra
11.30 – 12.30 plenaria: Il lavoro di domani sarà bello con Johnny Dotti, pedagogista e imprenditore sociale. Modera Francesca Giglio, imprenditrice e Costituente EdC Giovani.
Clicca per vedere il programma generale e quelli per bambini e ragazzi.