Dal 28 al 30 maggio a Firenze, Città Nuova al fianco di Caritas italiana per la campagna Zero Poverty alla settima edizione di Terra Futura.
Terra Futura
Scandalo per il ventunesimo secolo è la povertà che priva l’uomo della propria dignità e lo costringe a vivere al di sotto di quella naturale aspirazione che lo porterebbe ad «avere di più, per essere di più», come diceva Paolo VI.
«Oggi più di ieri, il nostro futuro è in gioco – ha detto Benedetto XVI l’8 gennaio 2009– . Se vogliamo lottare contro la povertà, dobbiamo investire soprattutto nei giovani, educandoli a un ideale di vera fraternità». Proprio il 2010 è stato proclamato Anno europeo della lotta alla povertà e all'esclusione sociale. I dati sono allarmanti e chiari, fin troppo. La povertà riguarda 80 milioni di persone (oltre il 16 per cento della popolazione europea). Tante le istituzioni che si stanno impegnando in tutto il continente. Caritas europea ha promosso una campagna di lotta alla povertà intitolata “Zero Poverty. Agisci ora”.
Per sostenere questa campagna è prevista la partecipazione di Caritas italiana dal 28 al 30 maggio alla Fortezza da Basso, in provincia di Firenze, dove si svolgerà "Terra Futura", la grande mostra-convegno nata con l’intento di allargare e condividere la diffusione delle buone pratiche a una dimensione globale. In un'area espositiva si articoleranno una serie di convegni, seminari, workshop e spettacoli. Un evento che lo scorso anno ha richiamato 87 mila visitatori. Caritas avrà un suo stand nel padiglione Spadolini (Attico) e in quell’occasione si parlerà anche di Zero Poverty. Al suo fianco anche Città Nuova per un progetto che vede coinvolta anche la casa editrice.
Strumento chiave di questa campagna sarà un kit multimediale, di cui ci parla lo stesso Vittorio Nozza, direttore della Caritas: «Tra le molteplici forme, azioni ed attività in cui si esprime e si concretizza l’impegno di Caritas Italiana nella lotta contro la povertà e l’esclusione sociale si è voluto dedicare, in questo anno europeo, un’attenzione specifica alla dimensione educativa, con particolare riferimento ai giovani ed ai luoghi in cui si svolge il loro percorso formativo. Da qui la pubblicazione del kit multimediale Zero poverty, agisci ora! (edito da Città Nuova) che comprende un testo rivolto direttamente ai giovani, un dvd ed una guida rivolta a docenti ed educatori. Il kit didattico costituisce per Caritas Italiana una scommessa educativa rivolta non solo alle comunità cristiane ma anche direttamente al mondo della scuola, in particolare della scuola superiore.
La presente guida pedagogico-didattica – continua il presidente – mostra infatti come l’educazione alla lotta contro la povertà e l’esclusione sociale costituisca il cuore dello stesso processo formativo che trae origine, direzione e senso dall’articolo 3 della Costituzione italiana, rispondendo cioè esso stesso ad un preciso dovere di solidarietà. Le competenze di cittadinanza attiva, che sulla scorta delle raccomandazioni dell’Unione europea sono entrate come parte integrante delle norme che regolano la scuola italiana, identificano non solo i saperi ma anche le abilità e gli stili di vita che devono caratterizzare i nuovi cittadini al tempo delle società globali (…).
Pensiero, riflessione, nuovo umanesimo come strade per la ricerca della fraternità – conclude Nozza -. Sono queste le piste su cui il processo educativo incontra la quotidiana e concreta lotta contro la povertà e l’esclusione sociale. Un percorso che è assieme impegno di solidarietà e carità, cittadinanza attiva, democrazia».
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