Per tutti “Una buona notizia”

È «una corrente di condivisione che mira a far sperimentare cosa significhi avere un solo Padre ed essere tutti fratelli». La recensione al libro curato da Chiara Favotti.
una buona notizia

Chiara Favotti (ed.)
UNA BUONA NOTIZIA
gente che crede gente che muove
Città Nuova, euro 12,00


La risposta al periodo drammatico di crisi in cui viviamo sta tutta e sempre nel messaggio di Gesù, di cui la Chiesa è depositaria. La fede tuttavia va realizzata pienamente nel nostro oggi, «togliendo da essa – ha affermato Benedetto XVI –  ciò che solo apparentemente è fede, ma in verità è convenzione ed abitudine». È questo anche l’impegno delle realtà carismatiche ecclesiali del nostro tempo, tra cui il Movimento dei focolari, e il presente libro – scrive nella prefazione la presidente Maria Voce – vuol esserne una testimonianza, «attraverso esperienze e progetti fioriti dalla vita della spiritualità dell’unità».
 
Si tratta di una raccolta di 94 brevi storie, provenienti da tutto il mondo, che hanno per protagonisti giovani e ragazzi, famiglie, professionisti, operai e dirigenti, religiose e sacerdoti, componenti di un popolo che affronta col Vangelo il quotidiano e le sfide della società.  Un popolo che crede, vive, muove, coinvolge, nel rispetto delle convinzioni e dell’esperienza altrui, consapevole che ogni persona può dare un contributo alla grande famiglia umana. Una corrente di condivisione che mira a far sperimentare cosa significhi avere un solo Padre ed essere tutti fratelli.
 
Ideato quale contributo esperienziale in occasione del Sinodo dei vescovi per la nuova evangelizzazione che si terrà dal 7 al 28 ottobre, il testo è arricchito da 229 citazioni di testimoni credibili della “buona notizia”, tratte dal “tesoro” di duemila anni di storia del cristianesimo e ispiratrici, oggi come nel passato, di come sia possibile trasmettere la fede con l’ardore originario.
 

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