Passione per il mondo militare
«Tre anni fa, quando avevo 15 anni, ho scoperto la passione per il mondo militare, anche se non mi passa neanche per l’anticamera del cervello di usare armi per ferire o uccidere. Ho poi conosciuto uno sport dove si simulano strategie militari e con fucili giocattolo si sviluppa un forte gioco di squadra basato su una grande onestà; ma i miei genitori sono perplessi. Che consiglio daresti sia a me che a loro?».
T.M.
«Tre anni fa, quando avevo 15 anni, ho scoperto la passione per il mondo militare, anche se non mi passa neanche per l’anticamera del cervello di usare armi per ferire o uccidere. Ho poi conosciuto uno sport dove si simulano strategie militari e con fucili giocattolo si sviluppa un forte gioco di squadra basato su una grande onestà; ma i miei genitori sono perplessi. Che consiglio daresti sia a me che a loro?».
T.M.
Premesso che non mi entusiasmano le armi, nemmeno quelle giocattolo, mi sembrano importanti la tua capacità di distinguere la realtà dal gioco, il desiderio di sviluppare attraverso l’attività di squadra una sana competizione e la ricerca di onestà nell’agire e nel relazionarsi con gli altri.
Proprio per questo, per capire che scelta fare, ti consiglierei di confrontarti con ciò in cui credi e con persone di cui ti fidi (amici veri, genitori, educatori), cominciando col farti alcune domande: «Cosa rappresenta per me avere un’arma, anche se giocattolo, e come influenza il mio rapporto con gli altri?»; «Che tipo di impegno vorrei dedicare a questo sport e quali altri interessi potrei coltivare insieme?»; «Quali compagni e valori troverò in questo ambiente e quali sarà importante che io porti per non perderli?».
Aggiungi tu altre domande per mettere a fuoco la decisone e soprattutto decidi qual è il tuo obiettivo fondamentale, che tipo di persona vuoi essere. Riflettici, confrontati e poi, qualsiasi decisione prenderai, continua anche dopo a farti domande e a parlarne con gli altri e farai, ne sono certo, un bel cammino.
francesco@loppiano.it