Parte la Festa del cinema di Roma
Festa, dunque. E non più festival. A dieci anni dalla nascita e con la nuova direzione di Antonio Monda, Roma cerca di ritrovare la propria identità, in realtà non poco smarrita e oscillante in questi anni. Una festa più “magra” come numero di film (37 titoli tra documentari, lungometraggi e serie televisive), ma non come tappeto rosso. Come farebbe Roma, la “città del cinema” ad uso popolare, trascurare la passerella dei divi? Perciò ci saranno Monica Bellucci, Jude Law, Cate Blanchett oltre ai nostrani e nostrane (Sorrentino in testa).
Anche se non c’è più il concorso, sostituito dal premio del pubblico, verranno proiettati comunque film che arrivano da ben 24 Paesi: lavori di registi come Zemeckis e Anderson e tra i divi interpreti come Robert Redford – che apre oggi con “Truth” -, Gael Garcia Bernal, Julianne Moore, Winona Ryder. C’è ovviamente attesa per i lavori italiani, tra cui “Alaska” di Claudio Cupellini con Germano, “Dobbiamo parlare” di Sergio Rubini con Bentivoglio.
Come sempre, non mancano gli appuntamenti del pubblico con i “personaggi”: Verdone, Law, Sorrentino, Anderson e addirittura Riccardo Muti che racconterà del “suo” cinema”. Questo, per i personaggi del presente. Del passato, verranno ricordati Pasolini e Francesco Rosi.
Fiore all’occhiello comunque rimane la sezione per ragazzi e giovani “Alice in città”, vera trovata originale di Roma, che anche quest’anno, a giudicare dal programma, offre lavori di grande interesse. Da oggi sino al 24. Buon divertimento!… e vediamo come andrà a finire…