Panna cotta al cocco e batida
La ricetta di per sé è semplice ma prevede dei “tempi morti” essenzialmente per fa rassodare le gelatine.
Oltre che come aperitivo può essere gustata come dolce.
Ingredienti (x 10 bicchieri)
100 g di farina di cocco
½ bicchiere di Batida di cocco
400 cc di panna fresca
½ litro di latte
2 manghi maturi (manghi e’ corretto come plurale di mango?)
2 passion fruit
1 carambola
10 alkekengi (o phisalys)
6 fogli di gelatina
3 cucchiai di zucchero
Scaldare la panna insieme al latte, quando è vicino all’ebollizione sciogliere lo zucchero, aggiungere quindi la farina di cocco e lasciare riposare per almeno 1 ora (è importante non far bollire il latte/panna per evitare che si formi la patina in superficie).
Filtrare con un colino in modo da eliminare la farina ed aggiungere il mezzo bicchiere di batida di cocco e un po’ di rum, nel frattempo far ammorbidire 4 fogli di gelatina in acqua, quando saranno morbidi aggiungerli alla panna al cocco e scaldare lentamente facendo sciogliere la gelatina. Quando è completamente sciolta, versare il tutto in 10 bicchieri (riempirli sino a poco sopra la metà) e far raffreddare in frigo sicché non sarà densa la panna cotta.
Sbucciare i manghi e centrifugarli insieme ai semi gelatinosi dei passion fruits, aggiungere quindi al succo ottenuto il rimanente Rhum, ammorbidire quindi 2 fogli di gelatina e sciogliergli in poca acqua tiepida, una volta sciolta aggiungerla al succo di frutta precedentemente ottenuto, rabboccare quindi i bicchieri di panna cotta con il succo e lasciare formare la gelatina in frigo per alcune ore.
Quando anche la gelatina di frutta sarà densa, tagliare la carambola formando tante piccole stelle e inserire una fetta per ogni bicchiere, sull’altro lato inserire un alkekengi tirando verso l’alto le sue foglie.