Pace, giustizia e diritti umani per tutti. Rivedi la diretta
“Non c’è pace senza giustizia e diritti umani per tutti”. Questo è stato l’argomento della serata conclusiva del corso di formazione agile di Città Nuova curato dall’associazione Azione per un mondo unito (Amu), che si è tenuta in diretta mercoledì 8 febbraio sul canale YouTube di Città Nuova.
Durante l’appuntamento, moderato dalla sottoscritta, sono intervenuti Corinne Raboud, pedagogista e membro del team di coordinamento del progetto Living Peace International all’Amu, Carlos Palma, coordinatore internazionale all’Amu del progetto Living Peace, e Cecilia Landucci, vicepresidente dell’Amu.
Un ruolo centrale è stato dato all’educazione, elemento chiave per crescere dei cittadini promotori di una società inclusiva ed accogliente che abbiano consapevolezza degli effetti dell’interdipendenza globale. Legato a questo, Palma ha condiviso la sua esperienza personale insieme ai bambini in luoghi martoriati dalla guerra, come nella città vecchia di Gerusalemme, dove una domanda ha scosso il suo cuore per sempre: «Professore, ci può dire cos’è la pace?». «Lì mi sono reso conto che tutti questi bambini erano nati e cresciuti in mezzo alla guerra e non avevano mai fatto esperienza di pace», confessa il coordinatore di Living Peace. Frutto di questo incontro, Palma presenta loro il dado della pace, ispirato ai punti de “L’arte di amare” che Chiara Lubich aveva proposto ai bambini del Movimento dei Focolari, al fine di promuove una cultura di pace e fraternità: “Amo per primo”, “amo tutti”, “amo l’altra persona”, “ascolto l’altro”, “ci perdoniamo l’un l’altro”, “ci amiamo l’un l’altro”. I risultati sono stati notevoli, e hanno trasformato il vissuto dei piccoli, dentro e fuori dalla scuola.
Gli spettatori sono stati invitati ad interagire rispondendo ad una domanda che è stata lanciata durante la diretta: «Pensando al contesto attuale, con guerre in tanti punti della Terra, le ultime notizie riguardo al terremoto, la pandemia e le sue conseguenze, la situazione delle donne in certi Paesi, ci troviamo spesso senza speranza, vediamo che tante persone sono pessimiste o depresse, tanti giovani si sentono a disagio… Però allo stesso tempo c’è un grande desiderio di un mondo diverso, più giusto, di pace… Come possiamo ognuno di noi portare la pace, ridare speranza?».
Durante l’evento abbiamo potuto godere di vari esempi di buone pratiche attuate per favorire un mondo di pace, mettendo sotto i riflettori la testimonianza di tanti giovani impegnati nel promuovere il cambiamento. Inoltre, è stata sottolineata l’esigenza di imparare a dialogare e ad esprimersi correttamente per affrontare le problematiche, di costruire ponti e di promuovere azioni concrete di solidarietà per trasformare dal basso la società. Così come non sono mancati gli intervalli musicali a tema sul vivere e diffondere la pace.
Per sapere di più sul progetto Living Peace si può visitare il sito web http://livingpeaceinternational.org/it/, il profilo Facebook Living Peace International o scrivere a info@livingpeaceinternational.org. Inoltre, è possibile unirsi alla rete di Living Peace International attraverso la registrazione online.
Per accedere alle lezioni precedenti del corso “Come diventare cittadini globali? Le competenze necessarie per sviluppare il senso di comunità” bisogna abbonarsi al percorso formativo dal sito www.cittanuova.it/abbonamenti. Ecco l’elenco dei temi trattati nelle altre puntate:
1° “Disuguaglianze globali: povertà e gestione delle risorse”
2° “Incontro con l’altro: dalle differenze alla reciprocità”
3° “Questione di stile? Scelte quotidiane per uno sviluppo sostenibile. Superare i conflitti attraverso la comunicazione nonviolenta”
4° “Sostenibilità umana e ambientale: sfide individuali e globali”
L’ente promotore è AMU, Azione per un Mondo Unito – Onlus, un’ong costituita nel 1986, impegnata in attività di cooperazione, formazione e sensibilizzazione per incoraggiare una cittadinanza attiva, solidale e consapevole rispetto ai temi della globalizzazione, dell’inclusione, dell’intercultura, della sostenibilità e promozione dei diritti umani.
Per il terremoto di lunedì 6 febbraio che ha colpito la Turchia e la Siria, il Coordinamento Emergenze del Movimento dei Focolari ha avviato una raccolta fondi solidaria attraverso le Onlus Amu e Azione per Famiglie Nuove (Afn) per sostenere le popolazioni con aiuti di prima necessità. Per informazioni su come contribuire puoi cliccare su questo link.
Cos’è la formazione agile?
Si tratta di una proposta non accademica, fatta con un linguaggio accessibile a tutti, in modalità interattiva sulla piattaforma Zoom con esperti disponibili al dialogo. Costituisce una formazione rispondente ad esigenze profonde e concrete per affrontare questioni personali, comunitarie, relazionali e sociali della vita quotidiana. Attraverso i corsi di formazione agile Città Nuova vuole continuare a mettere al centro la persona, accompagnandola in tutte le sue dimensioni: personale, familiare, culturale, spirituale, sociale… Dieci di questi corsi si sono svolti dallo scorso anno e altri due stanno appena iniziando.
Se sei interessato a conoscere i percorsi formativi proposti da Città Nuova, puoi trovarli andando sulla voce abbonamenti del sito web www.cittanuova.it. Iscriversi ai corsi funziona come un normale abbonamento a Città Nuova. In caso di bisogno di assistenza o di informazioni integrative, si può scrivere all’indirizzo mail rete@cittanuova.it o telefonare al 3476400459. Ulteriori informazioni relative ai singoli corsi e appuntamenti sono disponibili sul focus Corsi di Formazione agile.
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