Ottovolante
«In una stagione che parte con una dura manovra economica, cercheremo di azzerare il deficit della tristezza, alzando di un punto il tasso della nostra comicità!».
«In una stagione che parte con una dura manovra economica, cercheremo di azzerare il deficit della tristezza, alzando di un punto il tasso della nostra comicità!». È questo l’obiettivo di Ottovolante, in onda su Radio 2 dal lunedì al venerdì alle ore 15,15, condotto da Dario Ballantini tra mille aneddoti e imitazioni, e sabato e domenica alle ore 9,00 con Savino Zaba al servizio degli ascoltatori, con gli sms dei comici a richiesta. Se il fine settimana siete affaccendati in casa, Ottovolante è la trasmissione giusta per farsi due sane risate che fanno bene alla salute e funzionano come pillole antidepressive e defaticanti. Le risate – i medici ne consigliano una dose di 15 minuti al giorno – secondo recenti ricerche scientifiche allungano la vita e prevengono le malattie. Una carrellata di comici per tutti i gusti si alternano su un ideale palco radiofonico che diventa una palestra per nuovi talenti e una passerella dei cabarettisti già affermati che, poi, rivedremo nelle varie trasmissioni tv. La mia preferita è quella del sabato mattina anche se non tutti i protagonisti sono sempre all’altezza, perché come diceva Totò: «È difficile far ridere e i comici si contano sulle dita». Per restare sui temi economici, nell’ultima puntata Leonardo Manera chiosa: «Ho capito perché le banche hanno spesso nomi di santi, perché i clienti sono dei martiri».