Osservatorio famiglia
Genitori per la scuola Annunciato da qualche mese, è nato finalmente il “Forum nazionale delle associazioni dei genitori per la scuola”. Ha lo scopo di favorire il confronto tra il ministero della pubblica istruzione e le famiglie, che potranno dire la loro sui problemi e sui provvedimenti del ministro. Potranno anche fare proposte al governo, che si impegna a rispondere entro 30 giorni anche per scritto. Tra i primi temi sul tappeto, la riforma degli organi collegiali, nei quali il ministro Moratti auspica che la maggioranza numerica spetti ai genitori. Pillola, giù la maschera La “pillola del giorno dopo”, distribuita nelle Filippine come un “contraccettivo d’emergenza” col nome di Postinor, è stata ora messa al bando. L’importazione, l’uso e la vendita del farmaco, sono stati vietati da una circolare recente dell’ufficio di sorveglianza sugli alimenti ed i medicinali ed approvata dal ministro della Sanità Dayrit. A pesare sulla decisione dell’Ufficio governativo è stata una campagna di informazione medica, condotta da una organizzazione non governativa pro-life, Family Front International. Raccogliendo e diffondendo testimonianze scientifiche inoppugnabili, ha infatti tolto pubblicamente la maschera al prodotto, dimostrando che non poteva essere considerato un contraccettivo, se entrava in funzione a concepimento avvenuto. I francesi crescono Dal bilancio demografico del 2001, pubblicato dall’Insee (l’Istat francese) la Francia appare come il paese in cui è tornato di moda sposarsi e mettere al mondo figli. Per il secondo anno consecutivo, infatti, si è registrato un boom dei matrimoni e delle nascite, mentre il numero dei divorzi è rimasto stabile. Si sono sposate 305 mila coppie e 110 mila si sono separate; sono venuti al mondo 774.800 bambini, portando il tasso di natalità a 13,1 per ogni 1000 abitanti e quello di fecondità a 1,9 per ogni donna in età fertile. Bambini a piedi Saggia iniziativa dell’amministrazione comunale di San Mauro (Cesena). Costatato con una rapida indagine che più di un terzo dei ragazzi arrivava in classe accompagnato da un familiare con la macchina, pur essendo la distanza breve e le giornate soleggiate, ecco l’idea brillante: pressante invito ai bambini dalla IV elementare alla III media, a raggiungere la scuola a piedi o in bicicletta, per incrementare l’esercizio fisico, per ridurre il traffico e l’inquinamento. L’iniziativa, dal titolo “Sulle strade senza paura”, mira anche a sviluppare il rapporto dei giovani con il territorio. Per questo l’amministrazione comunale ha provveduto a mettere in sicurezza buona parte delle vie del paese con vigili e volontari e a costruire nuove piste ciclabili.