Oslo è la Capitale verde europea 2019

La Commissioneassegna ogni anno il premio di Capitale verde europea alle grandi città ed il premio di Foglia verde europea alle città più piccole; riconoscendo gli sforzi per rendere le aree urbane più ecologiche e sostenibili, coinvolgendo i cittadini e favorendo lo sviluppo economico locale
Un simpatico momento della premiazione

La città di Oslo (Norvegia) ha ricevuto il premio di Capitale verde europea 2019, che viene assegnato alle città che hanno migliorato il proprio ambiente urbano tramite attività concrete. Tra queste ci sono cooperazione e partenariati fra autorità, cittadini, imprese e altre parti interessate allo sviluppo e al miglioramento delle condizioni di vita nell’ambiente urbano; attuazione di soluzioni di mobilità sostenibile; introduzione ed espansione di parchi e aree ricreative; approccio moderno alla gestione dei rifiuti; soluzioni innovative per l’inquinamento acustico; approccio integrato alla gestione urbana che garantisca effetti positivi a lungo termine. Le città finaliste per il premio di Capitale verde europea 2019 erano cinque: Gent (Belgio), Lahti (Finlandia), Lisbona (Portogallo), Oslo (Norvegia) e Tallinn (Estonia). Firenze e Bologna erano le due città italiane candidate al premio di Capitale verde europea 2019, ma non sono arrivate all’ultima fase.

Il premio di Capitale verde europea, assegnato per la prima volta nel 2010, è aperto alle città degli Stati membri dell’UE, di paesi candidati, dei paesi dello Spazio economico europeo (SEE) e della Svizzera. Possono candidarsi tutte le città con più di 100.000 abitanti ma, nei Paesi in cui nessuna città raggiunge i 100.000 abitanti, la partecipazione è aperta alla città di maggiori dimensioni. Un ambiente urbano di buona qualità non è una prerogativa delle città popolose: pertanto, nel 2017 è stato introdotto anche il premio Foglia verde europea 2018, che è andato alle città di Växjö (Svezia) e Lovanio (Belgio). Il titolo è finora assegnato alle città fra i 50.000 ed i 100.000 abitanti, ovvero a centri urbani di dimensioni minori, che stanno tuttavia compiendo grandi sforzi a favore della protezione ambientale. Secondo le stime della Commissione europea, sono circa 1.000 le città in tutta Europa che possono essere ammesse a partecipare a queste valide iniziative. Le città finaliste per il titolo di premio Foglia verde europea 2018 erano Lovanio, Ludwigsburg (Germania) e Växjö. Purtroppo nessuna città italiana è mai giunta alle fasi finali dei premi verdi, sintomo forse della scarsa attenzione alle tematiche ambientali che ancora contraddistingue ilBel Paese.

Le città vincitrici sono annunciate il 2 giugno a Essen (Germania), Capitale verde europea 2017, durante la Settimana Verde Europea. Hanno convinto la giuria con il loro programma per il miglioramento continuo dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile,la capacità di agire come modello per altre città e la strategia di comunicazione con il pubblico. Essere una Capitale verde europea offre numerosi benefici, anche molto tempo dopo il passaggio di consegne a un’altra città. Infatti sono stati riscontrati l’incremento del turismo, una copertura positiva sui media internazionali per un valore di milioni di euro, la crescita del profilo internazionale della città partecipanti, del networking e delle alleanze, nuovi posti di lavoro, l’attrazione di investitori esteri, una maggiore enfasi sui progetti ambientali tramite sponsorizzazioni e sovvenzioni, la crescita dell’orgoglio locale e del senso di appartenenza, l’impulso a continuare a migliorare la sostenibilità ambientale, il sostegno dei finanziamenti pubblici, l’accesso alla rete delle Capitali verdi europee.

Attualmente sono aperte le candidature ai premi per gli anni successivi. Per celebrare il decimo anno del premio di Capitale Verde Europea, la Commissione europea ha deciso di assegnare un incentivo finanziario di 350 mila euro alla Capitale Verde Europea 2020 ed uno di 75 mila euro alla Foglia Verde Europea 2019 (titolo assegnato dalla prossima edizione alle città con una popolazione di 20.000 fino a 100.000 abitanti). Karmenu Vella, commissario europeo per l’Ambiente, gli affari marittimi e la pesca, immagina questa iniziativa come un albero: «Le Foglie verdi sono le città più piccole, i rami sono le Capitali verdi e le città di maggiori dimensioni, mentre il tronco è la Commissione europea, che fornisce una solida base su cui queste iniziative possono crescere».

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