Educare e formare verso una cultura dell’accoglienza, dell’inclusione, della passando per lo sport, crocevia di passioni, attenzioni ed emozioni fin dall’infanzia. “OLTRE LA BARRIERA” è il titolo ambizioso per il percorso che oggi, 16 giugno, il comune di Figline-Incisa in Val d’Arno: inizierà come progetto formativo ben più ampio del rettangolo di gioco. L’appuntamento è allo stadio comunale di piazza della Liberta, dalle ore 17.30, per un triangolare di calcio e quattro tempi di gioco.

L’iniziativa nasce dalla proposta della Rete Europea Risorse Umane (Rerum), associazione impegnata nel campo artistico, educativo e della comunicazione, con la collaborazione del comune, la fondazione Migrantes, l’Istituto universitario Sophia, la fondazione Spazio reale e gli Sbandieratori dei Borghi e Sestieri Fiorentini. L’Evento ed il suo percorso si comporranno di quattro significativi “tempi di gioco”.

Il primo vedrà la presentazione di alcune associazioni cooperanti, sia a livello nazionale che locale, nell’ambito sportivo e non solo e che, per vocazione e missione, già concretamente si sforzano di educare ad una cultura dell’integrazione tra le diversità. La mostra fotografica “Semplici fatti del quotidiano”, a cura del fotografo sociale Johnny Ghinassi, autore di un “viaggio fotografico” nella comunità marocchina del Valdarno è inserita in questo tempo. Nel secondo tempo, protagonista sarà il triangolare di calcio con squadre composte da calciatori professionisti in attività e non, tra questi il presidente dell’Associazione Italiana Calciatori ed ex centrocampista della nazionale, Damiano Tommasi, il difensore ex Juventus e Milan, Nicola Legrottaglie, ragazzi disabili, artisti, giornalisti e rappresentanti delle associazioni coinvolte.

Nel terzo momento alle esibizioni degli sbandieratori seguirà la presentazione di una “Carta dei Valori” per lo sport. Il quarto tempo sarà in autunno assieme a quelle istituzioni e associazioni che hanno aderito al percorso per concretizzarne gli obiettivi: una rete virtuosa per andare oltre il business sportivo che fiacca entusiasmi e passione nei giovani.  

«Iniziative di questo tipo sono sempre accolte con entusiasmo dalla nostra Amministrazione – commentano la sindaca Giulia Mugnai e gli assessori Ottavia Meazzini e Mattia Chiosi – che, riserva particolare attenzione ai percorsi di integrazione, di cittadini e non. Da oggi, starà anche a tutti noi scegliere se accettare ciò che sport non è oppure, senza remore e fino alla fine, come sul campo, andare #OltreLaBarriera».

#OltreLaBarriera è l’hashtag scelto per i social network, con cui sarà possibile seguire l’appuntamento.