Obiezione di coscienza e leggi ingiuste: il caso di re Baldovino di fronte alle legge belga sull’interruzione di gravidanza

La vicenda di re Baldovino del Belgio e del suo rifiuto a firmare la normativa sull’aborto approvata dal Parlamento del suo Paese, pone il problema del rapporto fra la coscienza e la legge. Vi sono delle situazioni in cui non sono più possibili mediazioni e va affermato il primato della coscienza, anche a costo di pagare un caro prezzo a livello personale. In questa direzione va la testimonianza di questo sovrano, disposto a perdere la corona pur di non scendere a compromessi con la propria coscienza.

 

Articolo completo disponibile in Pdf

I più letti della settimana

Ti amo come sono stato amato

Carlo Maria Viganò scismatico?

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons