La rivista Nové mesto – Nové mèsto è nata nel giugno 1992 come rivista bilingue ceco-slovacca. Le origini del giornale risalgono però all’epoca del regime comunista. Prima della rivoluzione di velluto si trascriveva la Parola di vita e altri testi della spiritualità del Movimento dei focolari a mano o con la macchina da scrivere. Il rischio di venire arrestati era alto, perché la polizia segreta riteneva la rivista un’attività contro lo Stato. La vita dopo la caduta del regime sostanzialmente non è cambiata. Si continuava a vivere come prima, ma si è spalancata la possibilità, prima negata, di diffondere, anche tramite la stampa, i valori cristiani, le idee forza della spiritualità dell’unità e di tener collegate le persone interessate ad essa. Dopo la nascita della rivista era difficile dire che avevamo una vera e propria redazione. Ogni numero nasceva e si sviluppava grazie all’entusiasmo di alcune persone. Nel 1997 è emersa la necessità di creare due redazioni distinte per rispettare la specificità delle due nazioni che si erano divise politicamente nel 1993 dando vita a due Stati: la Repubblica slovacca e la Repubblica ceca. La versione slovacca Nové mesto è un dignitoso periodico bimensile di 32 pagine. La rete degli abbonati si estende fino all’Ucraina ed altri Paesi dell’Est europeo. Nei primi anni, la maggioranza degli articoli venivano tradotti da Città nuova italiana. Ora abbiamo un buon numero di collaboratori slovacchi. Si fa un lavoro di squadra, ed anche se ogni articolo è firmato da una singola persona è sempre espressione del corpo, così come i vari compiti svolti dalla redazione. Sempre più stretto è il rapporto tra la redazione e i lettori. Un esempio: Igor è un carcerato e vorrebbe abbonarsi alla rivista. In una sua lettera troviamo dei francobolli che corrispondono proprio alla somma dell’abbonamento per un anno. Finito il periodo di detenzione, ci scrive ancora chiedendo di mandare il giornale ad un suo amico ancora in carcere. La versione ceca della rivista Nové me?sto è invece un mensile di 28 pagine. I punti forti di ogni numero sono due pagine di approfondimento del pensiero dell’unità, oltre una simpatica esperienza di vita a fumetti, iniziative molto apprezzate dai lettori. Abbiamo alle spalle 16 anni di vita e di dialogo con i lettori. Basandoci su questa esperienza, sappiamo che i frutti più importanti che portano le nostre riviste sono una visione originale della realtà che ci circonda, quel soffio di ottimismo e di speranza che nasce dal Vangelo vissuto.