Non lasciarmi
Affascinante, anche se sconvolgente, questo lavoro anomalo e asciutto; ottimamente recitato e diretto.
Affascinante, anche se sconvolgente, questo lavoro anomalo e asciutto; ottimamente recitato e diretto. Fantascientifico quanto basta a presentarci dei cloni umani, utilizzati per fornire organi: non così lontano dal reale, a dir il vero. È necessario ricordare l’origine giapponese del libro, da cui è tratto, per capirne l’ottica. Un’atmosfera misteriosa, una prigionia psichica opprimente, una società implacabile e cinica. E i giovani assolutamente composti, dolci nei modi e rassegnati. Esposti ad un dolore metafisico e kafkiano, ma capaci di aprirsi all’amore sincero. Un dramma che, colpendo al cuore, denuncia una possibilità aberrante della nostra civiltà.
Regia di Mark Romanek; con Carey Mulligan, Andrew Garfield, Keira Knightley.
VALUTAZIONE DELLA COMMISSIONE NAZIONALE FILM: Complesso, problematico (prev.)