Nominato il nuovo rettore dell’università Cattolica
«Consolideremo l'impegno che ha fatto di noi la prima università cattolica d'Europa», così il neo eletto rettore dell’università Cattolica Franco Anelli. Docente di Diritto privato succede a Lorenzo Ornaghi, rettore dal 2002, chiamato dal premier Monti al governo. Ottavo rettore nella storia dell'ateneo fondato da padre Agostino Gemelli nel 1921, Anelli, 49 anni, è stato nominato ieri dal Consiglio di amministrazione della Cattolica. Resterà in carica per i prossimi quattro anni.
Dalla fondazione a oggi hanno ricoperto lo stesso incarico lo stesso padre Gemelli (1921-1959), Francesco Vito (1959-1965), Ezio Franceschini (1965-1968), Giuseppe Lazzati (1968-1983), Adriano Bausola (1983-1998), Sergio Zaninelli (1998-2002) e Lorenzo Ornaghi (2002-2012). L’impegno del nuovo rettore sarà quello di garantire all'ateneo un futuro all'altezza della sua storia. «Il mio primo intento è quello di proseguire un'opera già avviata, tenendo conto delle rilevanti trasformazioni in atto nel nostro Paese – ha fatto sapere subito dopo la nomina –. In tale prospettiva, da un lato occorre consolidare e sviluppare il metodo di lavoro che, secondo una precisa idea di universalità del sapere e di centralità della persona, ha fatto della nostra università il più grande ateneo cattolico d'Europa e una realtà ricca e articolata nell'offerta formativa e negli ambiti di ricerca; dall'altro lato, investendo sul binomio tradizione-innovazione, è necessario esplorare nuovi percorsi per implementare e qualificare ulteriormente l'interlocuzione e l'interazione con la società, le istituzioni e i network scientifici nazionali e internazionali. La Cattolica continuerà, come ha sempre fatto, a contribuire concretamente al bene comune».