Noi bambini in macchina con Francesco
Metti che, la domenica delle palme, una famiglia decida di andare a messa in piazza san Pietro. Una decisione non da poco, visto che in un giorno festivo bisogna alzarsi alle 6, vestirsi e arrivare lì per le 8. Metti che, per una fortunata serie di coincidenze, tutta la famiglia venga coinvolta nella processione: chi per portare le palme e chi un ramoscello di ulivo, per poi fermarsi sulle scalinate, ai piedi dell’altare. Metti che, mentre sta per salire sulla papamobile per il saluto finale alla folla festante, Francesco guardi i bimbetti che lo salutano e, con una decisione improvvisa, che avrà lasciato di stucco tutto lo staff, li faccia salire sulla macchina e che, prima di farli scendere, chieda loro: «Siete felici?». Un momento magico, emozionante, commovente.
Un evento unico, che ci racconta una famiglia romana. Annalisa e Francesco, sposati da otto anni, hanno tre bambini: Giulio di 7, Ginevra di 6, e Gaia, la più piccola, di 4 anni. Per Annalisa, da 22 anni, la messa in piazza san Pietro la domenica delle palme è un appuntamento immancabile. «Ogni volta – mi dice – è una grande emozione. È un momento di profonda preghiera e vedere la piazza gremita di gente, ma silenziosa, raccolta, mi fa venire i brividi».
Domenica scorsa, racconta, «la papamobile si è fermata vicino a noi e, quando è arrivato il papa, i bambini hanno cominciato a salutarlo». Francesco ha visto per prima la piccola Gaia, che si sbracciava per lui. Poi, ha alzato lo sguardo e ha visto anche Ginevra e Giulio. «A quel punto – ricorda Annalisa – mi ha guardata e mi ha chiesto: "Sono tutti tuoi?" Quando ho risposto di sì mi ha detto: "Mandameli!" Poi si è rivolto alla guardia per farseli portare».
I tre bambini, insieme ad altri due che erano sulle scalinate, si sono accomodati sulla papamobile e, per dieci minuti, si sono goduti, emozionati ed increduli, il giro per la piazza. E i bambini come hanno vissuto quella mattinata speciale? «Per loro è stato emozionante, sono rimasti impressionati dalla grande folla che acclamava il papa. Durante il giro, l’attenzione del papa è stata per la gente. Prima di scendere, però, Francesco ha salutato i bambini e ha chiesto loro: “Siete felici?” E loro hanno risposto di sì. Quanto è successo – conclude Annalisa – è stato un dono anche per me, come madre. L’ho vissuto come una benedizione speciale per i miei figli. Mi sono sentita graziata, perché i genitori vogliono il meglio per i loro figli».