Nessuno è perfetto
La tua testimonianza può incoraggiare molti a non accontentarsi di piccoli traguardi che spesso non ci fanno guardare avanti o riflettere su come va il nostro cammino. Grazie perché ci ricordi che abbiamo una vita sola ed è giusto sognare grandi orizzonti e mari sconfinati.
In questa sfida ti sei posta quale mèta la perfezione; ma, parendoti di non riuscire a raggiungerla, ti ritrovi demotivata e senti diminuire lo slancio. Vorrei capire meglio da te cosa intendi per perfezione, ma comunque ti suggerisco qualche piccolo passo concreto per continuare il cammino.
Mi pare che il tuo desiderio sia di non accontentarti e di puntare al massimo, ma per farlo non serve tanto cercare di annullare subito tutto il negativo in te e attorno a te, in una lotta continua e solitaria. Anche se siamo incamminati su un percorso spirituale, non siamo dei “supereroi” che senza sforzo riescono ad essere perfetti e a salvare il mondo: siamo persone come tutte le altre, con pregi e difetti.
Per andare avanti non dovremmo guardare tanto a noi stessi ma a chi ci ha chiamati in tale cammino e a coloro coi quali lo percorriamo: così possiamo insieme aiutarci a migliorare. Non servirà, allora, impuntarci a toglierci ogni difetto, ma cambiare atteggiamento, guardando ai nostri limiti con occhi diversi, con serenità. Scopriremo che, grazie al confronto con altri e con la nostra coscienza, è possibile integrare i limiti con le mète e arrivare così a capire quali passi fare per migliorare.
Sarà ogni giorno una nuova scoperta, nella fiducia che nel presente abbiamo sempre una nuova possibilità per ricominciare.