«In tutti gli zaini del pellegrino ci sarà un regalo speciale che il Papa ha voluto per i giovani: lo YouCat. YouCat è l’abbreviazione di Youth Catechism, cioè un catechismo diretto in modo speciale ai giovani, una spiegazione contemporanea della fede cattolica. Lo YouCat contiene domande e risposte, commenti, illustrazioni e immagini e sommari dei termini chiave. Inoltre, citazioni della Bibbia, di santi e di grandi  maestri della fede cattolica. Tutto con l’obiettivo di rendere la comprensione della fede accessibile ai partecipanti alla Gmg! Si tratta di un catechismo preparato in Germania sotto la supervisione dell’arcivescovo di Vienna Cardinale Schönborn.

 

«Questa settimana è stato reso pubblico il prologo scritto da Benedetto XVI per questo libro. In esso, il Papa riconosce che la Chiesa “è stata ferita negli ultimi tempi dagli attacchi del male” facendo riferimento ai casi di preti pedofili. “Non prendete ciò come pretesto per fuggire dalla vicinanza di Dio, voi stessi siete il corpo di Cristo, la Chiesa. Portate il fuoco intatto del vostro amore per lei, ogni volta che gli uomini oscureranno il suo volto”, chiede loro.

 

Perché un Catechismo per giovani?
«Il Papa indica in questo prologo che molte persone gli dicono che il catechismo non interessa ai giovani d’oggi, ma lui non crede che sia così. “La gioventù non è così superficiale come è accusata di essere. I giovani vogliono sapere in cosa consiste la verità della vita. Un romanzo poliziesco è interessante perché ci coinvolge nella sorte di altre persone, che però potrebbe essere anche la nostra. Il catechismo è interessante perché ci parla del nostro destino e coinvolge sia il nostro vicino che noi stessi”, assicura il Papa.

Per questo, il Santo Padre invita tutti i giovani a studiare il catechismo, anche se li avverte che non offre soluzioni facili, bensì esige una vita nuova. Inoltre presenta loro il Vangelo come la “perla preziosa per la quale bisogna dare qualcosa in cambio”.

 

«“Per questo vi chiedo: studiate il catechismo come passione e perseveranza. Sacrificate il vostro tempo per questo. Studiatelo in silenzio nella vostra stanza, leggetelo con i vostri amici, formate gruppi e reti di studio, scambiatevi idee attraverso internet”, li esorta.

 

«Benedetto XVI sottolinea che i giovani devono sapere quello in cui credono e devono conoscere la propria fede “con la stessa precisione con cui uno specialista di informatica conosce il sistema operativo di un computer”.

“Dovete conoscere la fede come un musicista il suo strumento e dovete essere profondamente radicati nella fede dei vostri padri per poter resistere con forza alle sfide e alle tentazioni del nostro tempo”, aggiunge nel testo. “Rivolgetevi all’aiuto divino se non volete che la vostra fede sia come una goccia di rugiada al sole, se non volete soccombere alle tentazioni del consumismo, se non volete che il vostro amore soffochi nella pornografia, se non volete tradire i deboli e le vittime di abusi e violenza”.

 

«Quale regalo migliore di questo per gettare le basi solide della fede, secondo il tema di questa Gmg: "Radicati ed edificati in Cristo, saldi nella fede"?»