Nel tunnel Borbonico in cerca di salvezza

Al Napoli Teatro Festival Italia, coinvolgente ed intrigante, nel sottosuolo si snoda “Itinerario. Per una possibile salvezza”, spettacolo della compagnia torinese EgriBiancoDanza, ideato da Raphael Bianco
Raphael Bianco

Tra le molte proposte della sezione E45 Napoli Fringe Festival, il ricchissimo cartellone con spettacoli di giovani compagnie selezionate dall’associazione teatrale Interno 5 diretta da Hilenia De Falco, una delle più coinvolgenti, anche per la suggestione del luogo, il Tunnel Borbonico, è stata “Itinerario. Per una possibile salvezza” della compagnia torinese EgriBiancoDanza.

Ideata appositamente per un percorso itinerante attraverso il lungo e imponente traforo, dove s’incontrano frammenti di statue, carcasse d’auto e moto d’epoca ritrovate durante gli scavi sepolte sotto rifiuti e detriti, la coreografia di Raphael Bianco si snoda tra passaggi, gallerie e cavità, fino a scendere in un’area sotterranea dove palcoscenico naturale è la terra sulla quale quattro danzatori ingaggiano una danza fisica, energica, velocissima, dal segno combattivo fortemente contemporaneo.

All’inizio, lungo il cammino, a sorprenderci sono alcuni di loro che sbucano come animali notturni da angoli oscuri e ci sospingono via via nei meandri tra le loro corse affannose, i loro inseguimenti, con soste di combattimenti lungo le umide pareti; fino a giungere nelle profondità del sottosuolo in un’area diventata rifugio e ring di questi uomini in fuga alla ricerca di una possibile salvezza.

Che infine troveranno quando – dopo una lotta per la sopravvivenza dentro quello spazio vitale da difendere, che li vedrà, come un branco, inseguirsi, aggredirsi, sbranarsi, coalizzarsi l’uno contro l’altro – giungeranno a sostenersi e allearsi vicendevolmente. Si placheranno esausti con il desiderio di raggiungere una dimensione di quiete, lontana dalla tempesta e dall’inferno in cui ci si aggira. E, con delle lanterne accese, si avvieranno verso un’uscita. Di salvezza. Di una ritrovata, nuova, dimensione di vita.

Accompagnati dalle improvvisazioni sonore e percussive di quattro musicisti, dapprima nascosti poi presenti nello spazio-tana, la trascinante danza firmata dal giovane coreografo indiano, sempre attento all'esplorazione dell'animo umano, ci porta in un vortice di movimenti trascinanti con potenza di segni coreografici che squarciano la semioscurità. Una gestualità di salti e trascinamenti, di grovigli di corpi in scontri e percosse, schegge di energia incontrollata che si placa nell’esaurirsi delle forze. Grumi di un unico organismo che si scompone e infine, unito, si ricompone.

“Itinerario. Per una possibile salvezza”, ideazione e coreografia Raphael Bianco, danzatori Alberto Cissello, Vincenzo Criniti, Vincenzo Galano,Cristian Magurano. Al Napoli Teatro Festival Italia.

I più letti della settimana

Il sorriso di Chiara

Abbiamo a cuore la democrazia

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons