Natale in arrivo

Bisognerebbe guardare al Natale come a un punto di riferimento che ridia senso all’esistenza, ma non è facile. Luci e acquisti da fare, panettoni e pubblicità hanno il sopravvento. Mia figlia, 17 anni, mi fa: Che c’è di male?. Se le dico qualcosa d’altro, sembra il solito predicozzo. È difficile parlare del Natale in famiglia…. Valeria – Cesena Alle volte a noi genitori, viene da pensare che i figli siano troppo piccoli per raccontare certe cose. A un certo punto, ci accorgiamo che sono cresciuti e ormai è troppo tardi. In tenera età, tutto è affascinante. Subito ti seguono e capiscono. Fare il presepe è già un’occasione per far festa e riflettere. Così una recitina per parenti e amici. I miei figli, con i bambini del consorzio, ne stanno preparando una per le famiglie. Un giorno quello di otto anni mi ha detto: Mi aiuti a ripassare la storia di Gesù?. Anche se gli piace molto sfogliare il catalogo dei giochi da ordinare a Babbo Natale, aveva chiaro chi fosse il protagonista di cui parlare nella recita. Come ci è arrivato? È una preparazione remota, fatta di vita insieme, di evangelizzazione reciproca. Quando sono più grandi, è ancora più essenziale continuare a dare l’esempio. In fondo, educhiamo al Natale, quando si ha un gesto di attenzione per una persona, col sorriso, l’ascolto, la condivisione: se consentiamo a Dio di amare attraverso di noi. Ad esempio, l’anno scorso – scrive Luigi – mi è capitato un episodio che mi ha fatto molto riflettere. Vigilia di Natale, entro in una libreria a comprare un libro da regalare. Arrivato alla cassa, dico buongiorno alla cassiera. Prima di andarmene, la saluto con un Buon Natale. Quasi stupita, mi risponde, sorridendo. Probabilmente, in quella giornata di affannoso shopping natalizio nessuno, o quasi, aveva trovato il tempo di accorgersi di lei. Che senso ha affannarsi a comprare regali (simbolo dello spirito natalizio di attenzione verso gli altri, se non si eccede nel consumismo), se poi non ci si accorge di chi ci sta intorno?. Magari non abbiamo le possibilità per contribuire a preziose azioni di solidarietà, però Natale è accessibile a tutti – scriveva Guglielmo Boselli – … Nasce dal domandarsi: se è vero che l’amore è il motore dell’universo, è il motivo che dà senso alla vita, perché non cominciare col mettere a fuoco questa verità in ogni espressione del nostro quotidiano?. Se lo sentiamo dentro e siamo autentici, basta poco per parlare al cuore dei ragazzi. spaziofamiglia@cittanuova.it

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