Napoli, dalla camorra all’associazionismo
Immobile confiscato a un clan destinato all'Associazione italiana celiachia.
Con la consegna delle chiavi e la firma del contratto di comodato d’uso gratuito, da questa mattina e per i prossimi cinque anni un appartamento di tre vani confiscato al potente clan Vollaro nel comune di Portici, in provincia di Napoli, diventerà sede dell’Associazione italiana celiachia Campania (Aic). La nuova destinazione d’uso dell’immobile sarà ufficializzata nel corso di una cerimonia che si svolgerà a Palazzo Matteotti, sede della provincia partenopea, alla presenza del presidente Luigi Cesaro, dell’assessore al Patrimonio del Comune di Portici, Pietro Iodici, e del presidente dell’Aic, Teresa D’Amato. Interverrà anche Lucia Rea, presidente del Consorzio S.O.L.E. (Sviluppo, occupazione, legalità economica), che ha curato l’intera procedura di assegnazione dell’immobile, avvenuta mediante selezione pubblica. Nato sotto la supervisione della prefettura, il Consorzio S.O.L.E. ha come obiettivo la riutilizzazione sociale dei beni confiscati alla criminalità, per consentire ai cittadini di riappropriarsi del territorio e favorire la nascita di nuovi posti di lavoro.
SF_Città Nuova_Italia_2010/04/27