Musica d’estate
L’estate è riposo, mare e… concerti. Festival e spettacoli riempiono le piazze d’Italia, quale momento migliore per conoscere musica prima trascurata? L’avviso nella bacheca di un bar, un festival poco lontano, un mezzo di trasporto, una compagnia (o anche soli, chi lo vieta?) e si va. Magari per ascoltare il sassofonista Donald Chief (qui al Festival jazz di Ascona).
Una piazza, una folla, centinaia di visi sconosciuti prima… Come spiegare l’atmosfera? Si sta lì, tra la gente, alcuni di noi ballando, altri cantando, chiudendo gli occhi, in pace pur nella confusione. Oppure seduti, nella calma di un concerto di musiche che trasportano via, nel mare dei pensieri e dei ricordi, in un vortice di emozioni che avvolge l’ascoltatore.
Ciò perché in questi casi non è l’età, il sesso o l’occasione a contare, ma lo spirito con cui ci si avvicina ad un’emozione, alla musica delle sere d’estate. Spirito di rilassata condivisione.