Doveva essere una giornata in cui celebrare la bellezza e l’importanza della foresta amazzonica: ma il 5 settembre, giorno in cui in Brasile si ricorda l’istituzione della provincia di Amazonas nel 1850 e per questo scelto come Giornata della foresta amazzonica, è stato funestato dall’emergenza incendi.

Proprio in questo giorno si è infatti toccato un nuovo apice nel lavoro dei vigili del fuoco, impegnati a controllare le fiamme dovute ad una crisi ambientale che dura ormai da anni, e che ora si inserisce nella peggior siccità mai registrata. Sinora l’anno record per gli incendi era stato il 2023, ma a quasi quattro mesi dalla fine dell’anno la superficie di foresta andata in fumo è già pericolosamente vicina a quella dello scorso anno: tutto fa pensare, dunque, che il 2024 deterrà il nuovo triste primato.

Una Giornata della foresta amazzonica, dunque, che ne ha tragicamente ricordato la fragilità.