Cultura

Falconeria, un modo ecologico di proteggere gli scavi di Pompei

Aria e Gianna sono “i guardiani di Pompei”. Due rapaci addestrarti per tenere gli uccelli lontani dal parco archeologico

Il falco Aria veglia su Pompei. Insieme alla Poiana Gianna, il rapace è uno dei due
La poiana Gianna e il suo volo su Pompei. Insieme al falco Aria,
il rapace è una delle due
La poiana Gianna e il suo volo su Pompei. Insieme al falco Aria,
il rapace è una delle due
La poiana Gianna e il suo volo su Pompei. Insieme al falco Aria,
il rapace è una delle due
Il falco Aria veglia su Pompei. Insieme alla Poiana Gianna, il rapace è uno dei due
La poiana Gianna e il suo volo su Pompei. Insieme al falco Aria,
il rapace è una delle due
La biotecnologa Paola Barile con la poiana Gianna. Insieme al falco Aria,
il rapace è una delle due

Addio ai nidi degli uccelli fra gli scavi di Pompei. Dopo due anni di osservazione il progetto di falconeria a carico della biotecnologa Paola Barile e del suo assistente Pasquale Giorgio è risultato vincente.

Il falco Aria e la poiana Gianna sono due rapaci addestrati per simulare la caccia dei piccioni, il cui guano acido e corrosivo mette a rischio l’integrità del Parco Archeologico e dei suoi affreschi.

In questo modo, si è riusciti a sfruttare l’istinto di sopravvivenza dei piccioni per ridurre la loro presenza in questo Patrimonio Unesco, optando per un metodo sostenibile e rispettoso dell’ambiente ed evitando così interventi più intrusivi.

Guarda anche

Mondo marino
Le Maldive e la Missione Nekton

Le Maldive e la Missione Nekton

di
Appuntamenti
Oggi è la Festa del cane

Oggi è la Festa del cane

di
Ambiente
Covid-19 e animali selvatici

Covid-19 e animali selvatici

di
Novità
Passione per i cavalli

Passione per i cavalli

di
Animali
Il cane? Lo porto in ufficio!

Il cane? Lo porto in ufficio!

di
Animali
Animali selvaggi dell’India

Animali selvaggi dell’India

di
Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons