Proteste per il bombardamento di una scuola a Gaza
Manifestazioni nei territori occupati palestinesi e in tutto il mondo contro l'ennesima strage contro un obiettivo palestinese nela Striscia di Gaza da parte dell'esercito israeliano che sostiene di avere colpito solo terroristi e milizian islamosti. Anche il ministro degli Esteri Tajani invoca il rispetto del diritto umanitario
Nelle foto Ansa Epa, la protesta degli studenti palestinesi presso l’Università Al Najah nella città di Nablus, in Cisgiordania dopo l’attacco aereo israeliano sferratoncontro una scuola a Gaza, domenica 11 agosto 2024.
«Almeno 93 persone sono state uccise nell’attacco alla scuola Al-Taba’een nella zona di Daraj Tuffah a Gaza, ha detto il 10 agosto il direttore dell’ospedale Al-Ahli di Gaza City. Secondo il Ministero della Sanità palestinese e le Forze di Difesa Israeliane (IDF), più di 39.700 palestinesi e oltre 1.400 israeliani sono stati uccisi da quando i militanti di Hamas hanno lanciato un attacco contro Israele dalla Striscia di Gaza il 7 ottobre 2023 e dalle operazioni israeliane in corso a Gaza e in Cisgiordania». EPA/ALAA BADARNEH
Come riporta l’Ansa, «La condanna per l’attacco sulla scuola è unanime. Anche il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha definito “inaccettabile” il bombardamento della scuola, chiedendo a Israele “il rispetto del diritto umanitario”».
Gli Stati Uniti si sono detti “profondamente preoccupati per le notizie di vittime civili a Gaza”, mentre in Europa, l’attuale Alto rappresentante Ue, Josep Borrell, che si è detto “inorridito dalle immagini” della strage.
L’attacco è avvenuto all’inizio di una settimana cruciale per la regione, con l’intenso lavoro diplomatico degli Usa e degli alleati della regione per frenare i previsti attacchi di Hezbollah e dell’Iran dopo gli omicidi del consigliere militare di Nasrallah, Fuad Shukr, a Beirut e del capo politico di Hamas Ismail Haniyeh a Teheran».
Secondo le ultime notizie riprese da Pagine Esteri, «l’esercito israeliano ha ordinato ai civili del quartiere al-Jalaa di Khan Younis di evacuare immediatamente perché sta per lanciare un attacco in quella parte della città. Si tratta del secondo avvertimento di questo tipo nel giro di poche ore a Khan Yunis. In precedenza aveva intimato l’evacuazione nei quartieri di Sheikh Nasser, Barbakh e Maen. Secondo l’ONU, almeno 70.000 persone sono state sfollate da Khan Younis e oltre l’86 percento del territorio della Striscia di Gaza è soggetto a tali ordini».
L’Agenzia Ansa riporta le dichiarazioni dell’esercio israeliano (Idf) che ha «confermato di aver “accertato la morte di 19 membri di Hamas e della Jihad islamica alla scuola di Tabin a Gaza City” dopo il raid condotto contro la sala comando, situata all’interno di una moschea nel complesso scolastico, con 3 “munizioni di precisione che non avrebbero potuto causare i danni e le vittime riferiti dall’ufficio stampa governativo a Gaza. Né lì vicino c’erano donne e bambini”».