Israele, continuano le manifestazioni contro Netanyahu
Dissenso aperto da parte della società israeliana contro il governo attuale che appare diviso su scelte importanti come la liberazione di Mohammad Abu-Salmiya, direttore dell'ospedale Shifa a Gaza
Continuano in Israele le manifestazioni che chiedono elezioni immediate, le dimissioni del governo del primo ministro Netanyahu e il rilascio degli ostaggi tenuti a Gaza.
Nel frattempo l’agenzia Ansa riporta che «il premier israeliano Benyamin ha ordinato una indagine immediata sul rilascio – insieme ad altri detenuti palestinesi – da parte di Israele di Mohammad Abu-Salmiya, direttore dell’ospedale Shifa a Gaza, criticato sia dalla maggioranza sia dall’opposizione di governo. Lo Shin Bet – agenzia di intelligence per gli affari interni dello stato di Israele- ha detto di essere stato “forzato” nella sua decisione per “la mancanza di spazio” nelle carceri israeliane e per la scelta di chiudere gradualmente l’uso del centro di detenzione di Sde Teiman. Al tempo stesso ha ricordato di aver avvisato da molto tempo “in ogni consesso possibile sulla crisi carceraria e sulla necessità di aumentare il numero delle [celle] alla luce della necessità di arrestare i terroristi in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza”.
“Sfortunatamente, queste richieste, inoltrate a tutte le parti interessate, primo fra tutti il ministro della Sicurezza nazionale, che ne è responsabile – ha spiegato lo Shin Bet riferendosi a Itamar Ben Gvir – sono rimaste inevase”».
Foto Ansa/Epa
Manifestanti vicino al quartier generale militare di Kirya a Tel Aviv, Israele, 29 giugno 2024.