Salute

Combattere l’infertilità con la dieta Mediterranea biologica

Secondo una ricerca dell'Istituto di Farmacologia Traslazionale del Cnr, presentata al congresso nazionale della Società italiana di andrologia (SIA), la dieta Mediterranea biologica moltiplica i livelli di testosterone e protegge il Dna degli spermatozoi.  

La dieta mediterranea
Verdure della dieta Mediterranea, Foto di Robert Owen-Wahl da Pixabay
Neonato, foto di Cheryl Holt da Pixabay
ph di  Juan J. Martínez from Valencia, España (Wikipedia)
Fonte: Pexels

A livello mondiale l’infertilità è in aumento e colpisce il 15-20% delle coppie. Eppure, può essere contrastata con uno stile di vita sano e con la giusta alimentazione. Secondo uno studio dell’Istituto di Farmacologia Traslazionale del Cnr, presentato al congresso nazionale della Società italiana di andrologia (SIA), infatti, tre mesi di dieta Mediterranea biologica raddoppierebbe i livelli di testosterone e proteggerebbe il Dna degli spermatozoi.

Tra gli alimenti da preferire: legumi, cereali integrali, verdure a foglia verde, frutti rossi. Si consiglia la riduzione o eliminazione dei latticini, ai quali preferire yogurt e kefir, l’uso giornaliero di spezie come rosmarino, aglio, cipolla e prezzemolo, ma anche di curcuma, coriandolo e zenzero. Da ridurre i carboidrati e le carni rosse e lavorate. Meglio pesce azzurro e uova.

All’importanza della dieta Mediterranea per la salute è dedicata l’inchiesta del numero di agosto della rivista Città Nuova.

Guarda anche

Salute
Sanità in sciopero

Sanità in sciopero

di
Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons