Napoli e il volto delle donne
Venerdì 8 marzo, Giornata internazionale dei diritti delle donne, verranno inaugurati cinque murales al femminile, simbolo di resilienza e di riscatto
Vicoletto Donnaregina nel centro storico di Napoli ora ha un nuovo volto, anzi cinque. L’artista partenopea Trisha Palma, autrice di numerosi murales a sfondo sociale, ha dipinto il volto di cinque “donne coraggiose, simbolo di resilienza” che hanno segnato la storia con la loro arte, scienza e cultura.
Si tratta di un’iniziativa dell’associazione Vicolo della cultura che, insieme alla libreria-caffè A&M bookstore, ha voluto rigenerare mediante l’arte il vicolo previamente degradato, lanciando un segnale di riscatto. Così, Palma ha rivestito di colore questa strada con i murales della scrittrice e attivista recentemente scomparsa Michela Murgia, dell’artista e femminista Frida Kahlo, della premio Nobel per la medicina ed ex senatrice della Repubblica italiana Rita Levi Montalcini, della giornalista e scrittrice Matilde Serao, prima donna italiana ad aver fondato e diretto un quotidiano, e della pittrice protofemminista Artemisia Gentileschi.
Su ognuna di queste grandi trasformatrici della storia Palma ha dipinto una corona, un segno che evidenzia la loro forza e che vuole dare impulso alla lotta per l’uguaglianza di genere e per i diritti delle donne.
L’inaugurazione dei murales di Vicoletto Donnaregina avrà luogo venerdì 8 marzo, nella ricorrenza della Giornata internazionale dei diritti della donna. Per l’occasione verranno altrettanto presentate varie iniziative di recupero e decoro urbano.
Vicoletto Donnaregina è il terzo vicolo della cultura riqualificato a Napoli, dopo Via Montesilvano e Vico Buongiorno, entrambi luoghi confiscati alla camorra e rigenerati attraverso murales e biblioteche all’aperto.
Foto Ansa