Gaza

Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU chiede un “cessate il fuoco immediato” per il Ramadan a Gaza

Il Consiglio di Sicurezza dell'ONU approva la risoluzione di un "cessate il fuoco immediato" a Gaza. La risoluzione è passata con l'approvazione di 14 degli stati membri, mentre gli Stati Uniti si sono astenuti dalla votazione.

Gli ambasciatori, tranne Linda Thomas-Greenfield degli Stati Uniti alzano la mano per votare in favore della risoluzione di un cessate il fuoco immediato a Gaza, New York, USA, 25 marzo 2024.  ANSA/SARAH YENESEL
L'ambasciatrice degli Stati Uniti Linda Thomas-Greenfield ANSA/SARAH YENESEL
L'ambasciatore della Palestina Riyad Mansour.  ANSA/SARAH YENESEL
L'ambasciatore della Russia Vasily Nebenzya parla ad altri ambasciatori.  ANSA/SARAH YENESEL
L'ambasciatore della Russia Vasily Nebenzya. ANSA/SARAH YENESEL

La risoluzione approvata il 25 marzo 2024 dal Consiglio di Sicurezza dell’ONU chiede un “cessate il fuoco immediato” che tutte le parti sono chiamate a rispettare. Un cessate il fuoco per il periodo del Ramadan, iniziato già l’11 marzo, e la restituzione dei 130 ostaggi sequestrati da parte di Hamas. La durata del cessate il fuoco è stata oggetto di discussione: “permanente” la parola richiesta dall’ambasciatore russo Vassily Nebenzia. La votazione finale si è assestata su “immediato”. Si sono astenuti dalla votazione gli Stati Uniti, ma la bozza è passata con l’approvazione degli altri 14 membri del Consiglio. Antonio Guterres, segretario generale delle Nazioni Unite, sottolinea la necessità di attuare la risoluzione.

Per maggiori informazioni si veda:

https://unric.org/it/risoluzione-approvata-dal-consiglio-di-sicurezza-chiede-un-cessate-il-fuoco-immediato-durante-il-ramadan-a-gaza/

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