Caldo estremo, come difendersi
L'emergenza caldo sta provocando il sovraffollamento degli ospedali, colpiti soprattutto bambini e anziani. I consigli del ministero per difendersi dalle ondate di calore.
Il caldo eccezionale che ha colpito una parte dell’Italia sta provocando un picco di accessi ai pronto soccorso, mandando in tilt, in qualche caso, le reti elettriche per il surplus di consumo per l’accensione dei condizionatori. Non sono mancate vittime, soprattutto tra i lavoratori che sono costretti a stare all’aperto nelle ore più calde, come operai stradali e camionisti.
Per aiutare la popolazione a superare al meglio l’afa, il ministero della Salute ha diramato un vademecum con dieci regole utili per stare in sicurezza. Del resto non dimentichiamo che lo scorso anno, nel corso del bollente mese di luglio, in Italia il sistema nazionale di sorveglianza ha registrato un incremento della mortalità del 15% (+ 5.635 decessi) rispetto alla media (2015-2019), con un aumento del 21% nella fascia di età al di sopra degli 85 anni.
In pratica, gli esperti consigliano di evitare di uscire nelle ore più calde della giornata, di schermare la casa con tende che blocchino il passaggio della luce, ma non dell’aria. L’aria condizionata non deve essere troppo bassa rispetto all’esterno e i filtri vanno puliti periodicamente. Bisogna bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, bere molta acqua e mangiare frutta fresca, limitando il consumo di bevande con zuccheri aggiunti, di caffè e di alcolici. Consigliati cibi freschi, ricchi d’acqua, consumare poco sale, preferendo quello iodato, evitando i grassi. Importante conservare bene gli alimenti, vestirsi con indumenti che garantiscano la traspirazione, usando cappelli leggeri e occhiali con filtri UV e schermi solari all’aperto. Si consiglia di praticare esercizio fisico nelle ore più fresche della giornata, di tutelare le persone a rischio e gli anziani soli e di proteggere gli animali domestici.