Il buco nero e la scia di stelle blu
Scoperta una lunga scia di stelle trascinate da un buco nero in fuga dalla sua galassia
Un buco nero è per definizione nero, quindi difficile da individuare, specialmente se lo sfondo è quello dello spazio profondo. Infatti l’esistenza dei buchi neri, questi “strani” giganti celesti che attirano e inghiottono tutta la materia intorno a loro, è stata per lungo tempo una ipotesi e poco più.
Ultimamente siamo riusciti a rivelarne l’esistenza in due modi concreti: fotografando (con potentissimi telescopi) il cerchio di materia incandescente che li circonda, e rivelando (con rivelatori in Usa e in Italia) le onde gravitazionali che emettono quando si scontrano e fondono tra loro.
Si ritiene che al centro di ogni galassia ci possa essere un buco nero, più o meno tranquillo. Anche la Via Lattea, la nostra galassia, ne possiede uno grande al centro (zona Sagittario).
In questi giorni, però, un articolo uscito sulla rivista Nature, ci informa di un fatto inatteso: esiste un buco nero invisibile, massiccio (20 milioni di volte più grande del nostro Sole), sfuggito alla galassia nella quale era contenuto, che sfreccia nello spazio alla velocità di 1500 chilometri al secondo, trascinandosi dietro una scia di stelle che si estende per 200mila anni luce.
Quello che osserviamo è successo 40 milioni di anni fa. Tanto infatti ci ha messo la luce dell’evento per raggiungerci.
La debole scia di stelle blu, che rivela il buco nero in fuga, è stata scoperta per caso. È la prima volta che si osserva qualcosa di simile. L’universo non cessa di stupirci e affascinarci.
La foto della scia di stelle e le illustrazioni artistiche del buco nero sono fornite da © NASA, ESA e NASA/Chandra X-ray Observatory/M.Weiss via AP. La foto del buco nero al centro della nostra galassia è EHT Collaboration – Wikipedia CC BY 4.0.