Bufera di neve in California
La tempesta invernale più violenta di sempre si è abbattuta sulla California meridionale con bufere da due metri di neve e venti fortissimi. Strade chiuse, abitanti rinchiusi in casa e in migliaia senza elettricità
Tra giovedì e venerdì della scorsa settimana una tempesta di neve epocale si è abbattuta sulla California meridionale, un’area in cui da decenni non si verificava un simile evento. Sulle montagne intorno a Los Angeles è stata emanata l’allerta per bufera di neve, la prima dal 1989: previsione un metro e mezzo di neve e vento fortissimo.
Il servizio meteorologico nazionale ha consigliato a chi abita in queste zone di restare in casa, anche perché in molte zone il traffico è stato bloccato a causa della tempesta: il passo di Grapevine ad esempio, a nord di Los Angeles, è stato chiuso per 12 ore, così come è stata chiusa per ghiaccio l’Interstate 5, la principale autostrada che collega il Messico al Canada. «È una delle tempeste più forti di sempre in California sud-occidentale» hanno commentato i meteorologi.
Ha nevicato nel deserto del Mojave e ad Hollywood, abituata a un clima decisamente più mite, imbiancando l’iconica insegna per un effetto davvero speciale.
Il record di neve è stato registrato nella località di Mountain High, a nord-est di Los Angeles, dove la neve ha superato i due metri e nella Snow Valley, le cui montagne di san Bernardino sono state ricoperte da ben 160 centimetri di candidi fiocchi.
Ma la morsa del gelo non si arresta e sulla zona è arrivata una nuova tempesta; tutte le strade sono bloccate e la Contea di Mono, vicino al Parco di Yosemite, è completamente isolata. (AP Photo)