Notte degli Oscar, trionfano The Daniels
Si è conclusa anche quest'anno la notte più famosa per il mondo del cinema internazionale, con un'edizione che passerà alla storia come i suoi protagonisti: il film dei The Daniels conquista 7 Oscar su 11 nomination e il red carpet per la prima volta diventa champagne
Si è conclusa la 95esima edizione degli Oscar, che si è tenuta nella notte tra il 12 e il 13 marzo (per l’orario italiano) al Dolby Theatre di Los Angeles, dove la manifestazione è approdata dal 2002 dopo un lungo periodo allo Shrine Auditorium. Con la conduzione di Jimmy Kimmel, conduttore e comico statunitense, sul celebre carpet (tappeto) – che per la prima volta, dopo più di sessant’anni, abbandona l’iconico red per colorarsi di champagne – finalmente son stati svelati i vincitori della più importante premiazione dedicata al cinema internazionale, dopo l’annuncio delle nomination il 24 gennaio scorso.
Rivelazione di quest’anno Everything Everywhere All at Once, scritto e diretto da Daniel Kwan e Daniel Scheinert sotto lo pseudonimo di The Daniels: su 11 nomination la pellicola si aggiudica ben 7 statuette di cui 6 nelle categorie più importanti, cosa che non accadeva da 94 edizioni e che la consegna alla storia. Il bottino raccoglie infatti i premi “Miglior film” a Daniel Kwan, Daniel Scheinert e Jonathan Wang, “Miglior regista” a Daniel Kwan e Daniel Scheinert, “Miglior sceneggiatura originale” a Daniel Kwan e Daniel Scheinert, “Miglior attrice” a Michelle Yeoh, “Miglior attrice non protagonista” a Jamie Lee Curtis, “Miglior montaggio” a Paul Rogers e “Miglior attore non protagonista” a Ke Huy Quan, che tra le lacrime ha detto: «Sono qui, in un viaggio cominciato in una barca, ho passato un anno in un campo profughi e sono finito qui. Sono storie reali, non è cinema, è il vero sogno americano che si avvera».
L’Oscar come “Migliore attore” è andato invece a Brandan Fraser per la sua interpretazione in The Whale, mentre Niente di nuovo sul fronte occidentale conquista i quattro premi “Miglior film internazionale” (Germania), “Miglior sceneggiatura”, “Miglior colonna sonora” e “Miglior fotografia”. “Miglior film d’animazione” al Pinocchio di Guillermo del Toro; mentre torna a mani vuote l’Italia con il cortometraggio Le pupille della regista Alba Rohrwacher, candidato a “Miglior corto live action”. (AP Photo)