L’alleanza OpenAI-Microsoft preoccupa Google
Il motore di ricerca Bing verrà integrato con un'applicazione simile a ChatGPT.
Satya Nadella, CEO di Microsoft, ha annunciato che integrerà nel suo motore di ricerca Bing una tecnologia simile a ChatGPT, il generatore di frasi lanciato da OpenAI, organizzazione di ricerca nel campo dell’Intelligenza artificiale. In questo modo spera di recuperare il ritardo di Bing nei confronti di Google.
L’intelligenza artificiale permette infatti di comunicare in modo nuovo, sia facendo le richieste in linguaggio naturale, compreso dall’applicazione, sia rispondendo a qualsiasi domanda con frasi chiare e semplici, immediatamente comprensibili dall’utente, invece di fornire una serie di link come fa attualmente il motore di ricerca di Google.
Questo potrebbe essere devastante per l’attuale leadership mondiale di Google nel campo della raccolta pubblicitaria, perché potrebbe convincere gli inserzionisti pubblicitari a spostarsi verso Bing abbandonando il concorrente. Come reagirà il gigante di Mountain View? Lo sapremo presto… (AP Photo/Stephen Brashear)
Avevo appena pubblicato questa fotogallery, che è arrivata la risposta di Google a ChatGPT: si chiama Bard e verrà presto integrato nel motore di ricerca. La sfida a colpi di Intelligenza Artificiale accelera. Il problema è se sarà altrettanto veloce anche la nostra riflessione sull’impatto di queste tecnologie sull’umanità.